E’ stato approvato ieri dalla Camera il Collegato agricoltura, ovvero il disegno di legge in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare. Ora il testo passa a Palazzo Madama per l'ok definitivo in seconda lettura.

Il collegato agricolo è un provvedimento fondamentale – commenta il ministro Maurizio Martina – che ci consente di avere strumenti utili a impostare nel migliore dei modi l’attività dei prossimi mesi. Un’agenda che ci vede in prima linea sul fronte dei controlli e delle semplificazioni ma anche su quelli dello sviluppo, dell’innovazione e del ricambio generazionale in un comparto che si conferma centrale per l’economia del nostro Paese. Ringrazio il Parlamento per quanto fatto perché nel collegato si affrontano tematiche cruciali e c’è particolare attenzione per le filiere chiave. Oggi abbiamo raggiunto un capitolo fondamentale al lavoro strategico che stiamo portando avanti con una politica agricola nazionale che tiene sempre più conto delle esigenze di quanti operano nel settore, contribuendo a scrivere pagine importanti del made in Italy”.

"Siamo soddisfatti per il via libera al testo, in seconda lettura, da parte della Camera - commenta il coordinamento di Agrinsieme - sono state accolte molte delle nostre richieste. Positive in tal senso le misure volte a favorire il ricambio generazionale e l'innovazione, ma anche gli interventi in materia di gestione dei rischi e di razionalizzazione e riordino degli enti vigilati dal Mipaaf, così com'è apprezzabile l'istituzione della Banca delle Terre agricole e lo sforzo di semplificazione delle procedure. L'auspicio ora è che il Senato proceda in tempi rapidi all'approvazione del disegno di legge chiudendo, così definitivamente, un percorso che dura da oltre due anni".

"Col collegato agricolo arriva un sostegno alla competitività - spiega Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti - ci auguriamo possa avere ora un passaggio rapido al Senato per l'approvazione definitiva. Alcune delle misure più significative del provvedimento sono la semplificazione amministrativa, la tutela delle produzioni italiane, il sostegno all'innovazione e le facilitazioni per l'accesso dei giovani".


Ecco le principali novità:

Semplificazioni e controlli
Sono ridotti da 180 a 60 giorni i termini entro i quali la Pubblica Amministrazione deve adottare il provvedimento finale dal ricevimento della richiesta presentata dal Centro di assistenza agricola (Caa). Viene poi eliminato il fascicolo aziendale per i produttori la cui produzione è inferiore ai 350 kg di olio, mentre poi sono previste disposizioni specifiche sulla definizione dei prodotti derivati dalla trasformazione del pomodoro sui relativi requisiti, sull’etichettatura e sul confezionamento. Vengono poi introdotte sanzioni in caso di mancata iscrizione all’Anagrafe apistica.

Ricambio generazionale
In questo ambito è presente un decreto legislativo del Governo per disciplinare le forme di affiancamento tra agricoltori over 65 o pensionati e giovani tra i 18 e 40 anni che non siano proprietari di terreni agricoli.

Innovazione
Sono inclusi negli ambiti operativi del sistema di consulenza per i beneficiari dei contributi Pac l’innovazione tecnologica, informatica e dell’agricoltura di precisione, oltre al trasferimento di conoscenze del campo della ricerca al settore primario. Le pubbliche amministrazioni forniranno gratuitamente ai soggetti richiedenti i contributi europei l’assistenza e le informazioni necessarie. Inoltre saranno elaborate specifiche procedure per gestire le nuove richieste, agevolando la fruizione degli aiuti. Per questo la via telematica diventa il mezzo esclusivo di acquisizione dei dati da parte della Pa.

Banca delle Terre
Viene istituita, presso l’Ismea, della Banca delle terre agricole con l’obiettivo di creare un inventario dei terreni agricoli disponibili a causa dell’abbandono dell’attività agricola e di prepensionamenti.

Riordino e riduzione degli enti e agenzie vigilati dal Mipaaf
Viene utilizzata una quota dei risparmi ottenuti per la realizzazione di politiche a favore dello sviluppo e dell’internazionalizzazione del made in Italy. Sarà riorganizzata l’Agea, così come il sistema dei controlli con conseguente razionalizzazione della società Agecontrol S.p.a. Viene istituito l’obbligo di pubblicazione annuale dei dati economici, finanziari e patrimoniali delle attività svolte da ciascun Ente, società e agenzia.

Consorzi
C’è la possibilità di costituire un Consorzio di tutela per ciascuna Dop e Igp nell’ambito della produzione di vini liquorosi, e viene introdotto, all’interno dello statuto dei Consorzi di tutela, il criterio che assicuri l’equilibrio tra i generi nell’attribuzione degli incarichi.

Assunzioni
Per quanto rigarda le assunzioni congiunte di lavoratori dipendenti nelle imprese agricole legate da un contratto di rete, è stata ridotta la percentuale richiesta di presenza di imprese agricole nella fattispecie contrattuale affinchè sia possibile effettuarle.

Gestione del rischio in agricoltura
Viene adottato uno o più decreti legislativi per il riordino degli strumenti di gestione del rischio in agricoltura e per la regolazione dei mercati, favorendo lo sviluppo di strumenti assicurativi a copertura dei danni alle produzioni e alle strutture agricole e disciplinando i "Fondi di mutualità" per la copertura dei danni da avversità atmosferiche, epizoozie e fitopatie, nonchè per compensare gli agricoltori che subiscono danni causati da fauna protetta.

Biomasse
Imputazione dei costi delle attività di controllo legate alla tracciabilità delle biomasse per la produzione di energia elettrica ai destinatari degli incentivi

Birra artigianale
Viene definita la birra artigianale e viene favorita la filiera del luppolo

Riso
Il sostegno al settore passa dalla tutela delle varietà tipiche italiane e dal sostegno al miglioramento genetico delle nuove, oltre alla valorizzazione della produzione come espressione del valore culturale paesaggistico e ambientale di un territorio. Si punta poi a tutela il consumatore e viene istituito un registro per la classificazione delle nuove varietà. Viene poi favorita la tracciabilità del riso.

Biologico
E' istituito il Sistema informativo per il biologico (Sib)

Pesca
Sono rafforzate le sanzioni in materia di pesca e acquacoltura, con l'introduzione di importanti depenalizzazioni, anche alla luce delle più recenti normative europee. Stabilite poi le sanzioni per il contrasto al bracconaggio ittico nelle acque interne.

Ippica
Viene costituito un organismo sottoposto alla vigilanza del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, cui demandare competenze in materia di ippica, al fine di rilanciare il settore. Sono riordinate le competenze ministeriali in materia di ippica.