
Emergenze fitosanitarie: aggiornamento di febbraio 2025
Riguarda trentadue sostanze attive, di cui cinque non approvate nella Unione Europea
Riguarda trentadue sostanze attive, di cui cinque non approvate nella Unione Europea
Varietà a maturazione intermedia con buona resistenza alle gelate e alle patologie fuginee. L'albero presenta elevata produttività, buona vigoria con una dimensione media (1230-130 cm in età adulta) e di portamento composto. Il frutto presenta pezzatura grande, forma arrotondata con una colorazione rossa. Polpa succosa, dal sapore gradevolmente acidulo.
Cultivar a maturazione tardiva di media produttività. I frutti risultano resistenti alla pioggia e alle spaccature. Si può adattare alla produzione tardiva sotto serra dove la qualità del frutto risulta migliore. Grappolo piccolo e disomogeneo.
Varietà a maturazione molto tardiva con caratteristiche molto apprezzabili e piuttosto diverse dalle altre varietà di ribes. Buona è la produttività. Le dimensioni del grappolo sono elevate e il colore delle bacche è rosso intenso. Ottimo sapore e aroma.
Varietà di origine francese a maturazione precoce, molto diffusa nei climi mediterranei. Pianta a basso fabbisogno in freddo, caratteristica che garantisce la coltivazione in tutti gli areali e in serra. La fioritura è precoce, elevata è la produttività. Piuttosto resistente alla colatura. Il grappolo è molto lungo con la presenza di 20-25 bacche di colore rosso, elevate dimensioni e molto succose. Facile è il distacco.
Insetticida a base di Spinosad. Codice IRAC: 5.
Fungicida sistemico e di contatto per l'impiego su vite, agrumi, olivo, lattughe e insalate, erbe fresche e fiori commestibili, kaki, avocado, frutti di piante arbustive, piccola frutta e bacche, ananas, patata, pomodoro, melanzana, peperone, fragola. Meccanismo d'azione: FRAC P 07.
Prodotto ad azione specifica (con azione sul suolo) - Inoculo di funghi micorrizici
Concime organo-minerale NPK(CaO-SO3)+C 3-12-5(16-6)+18
Prodotto | Tipologia | Descrizione |
---|
Ribes rubrum
FONTE DATI: QdC® - Quaderno di Campagna®
Selezionate in base alle tue preferenze
L'applicazione dei fertilizzanti azotati sulla base del Nitrogen Nutrition Index (NNI) consente un risparmio importante di concime, a parità di produzione di granella. Ce ne parla Carolina Fabbri, ricercatrice dell'Università degli Studi di Firenze che ha condotto uno studio di quattro anni in Toscana
Aggiungi interessi a questa sezione