Sebbene ci siamo trovati in campo il 31 ottobre scorso, a far paura non è solo la ricorrenza di Halloween ma anche la grande potenza dell'ammiraglia della nuova Serie MF 9S di Massey Ferguson, presentata in anteprima ad Agritechnica 2023.
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In un pomeriggio di fine ottobre dal clima ancora mite, con il supporto tecnico di Claudio Bogoni, Product specialist di Massey Ferguson, abbiamo testato con mano l'incredibile versatilità del modello più potente della Serie MF 9S: l'MF 9S.425, in prova presso l'Azienda agricola Danesi Giovanni e Roberto a Soncino (Cr).
"Il nuovo MF 9S incarna la nuova era di Massey Ferguson sintetizzata dal nuovo design del trattore arricchito dalla sciabola argentata sul cofano, dal colore grigio chiaro del telaio cabina e dal nuovo logo. Oggi saremo in campo con il modello più potente mai costruito negli stabilimenti di Beauvais in Francia dove ha sede Massey Ferguson" introduce Bogoni.
Impegnato inizialmente su strada con un carro botte Ravizza 3 assi RA 20 SB/SI da 20mila litri di capacità per il trasporto di digestato da un impianto di biogas fino al campo, l'MF 9S.425 è stato successivamente impiegato in un appezzamento con un coltivatore ad ancore della Garda Macchine Agricole da 4 metri di larghezza.
Claudio Bogoni, Product Marketing specialist di Massey Ferguson, presenta in campo l'MF 9S.425
Tutta la potenza di cui hai bisogno
Cuore della nuova Serie 9S è il propulsore, un AGCO Power a 6 cilindri da 8,4 litri in grado di generare nell'MF 9S.425 una potenza massima di 425 cavalli. Per una maggiore autonomia di lavoro, il serbatoio di carburante ha una capacità di 660 litri e quello dell'AdBlue di 68 litri.
"Il motore dell'MF 9S è caratterizzato da un nuovo turbocompressore singolo senza valvola Egr in grado di massimizzare la produttività e ridurre i consumi. La soluzione riduce notevolmente la complessità del motore e i requisiti di manutenzione" spiega Bogoni.
Il motore Stage V utilizza una versione semplificata del sistema All-In-One, perfettamente integrata sotto la cabina. Ciò, combinato con il cofano sagomato, offre una maggiore visibilità sul lato anteriore destro. In più, il design Protect-U - nato con l'MF 8S - sull'MF 9S prevede un distanziamento di 18 centimetri tra il vano motore e la cabina per un miglior isolamento termico e acustico.
"Il filtro di aspirazione aria non si trova più nella parte anteriore del motore, ma è stato posizionato sopra il vano motore per massimizzare il flusso d'aria e migliorare l'efficienza del gruppo radiatori anteriore" mostra Bogoni aprendo il cofano dell'MF 9S. "Il gruppo comprende sia il radiatore per il motore ma anche quello per l'aria condizionata e il radiatore dedicato all'idraulica e, in particolare, all'olio della trasmissione".
Nuova disposizione sotto cofano per le componenti del propulsore del Massey Ferguson MF 9S.425
(Fonte foto: AgroNotizie®)
Trasmissione continua, potenza fulminea
A bordo, la trasmissione a variazione continua MF Dyna-VT garantisce consumi ottimali, il comfort per l'operatore e un controllo della velocità semplice e continuo da 0,03 chilometri orari fino all'opzione standard di 50 chilometri ora.
"Tra le caratteristiche principali della trasmissione troviamo la nuova modalità automatica: l'operatore imposta la velocità ideale di lavoro e il trattore la mantiene costante grazie a un sistema automatico che gestisce il regime motore per ridurre al massimo i consumi" prosegue Claudio Bogoni.
Disponibili anche i supervisori Pto e strada. Il primo consente all'operatore di impostare un regime motore ideale a garantire un numero di giri adeguato alla presa di forza. La macchina, in funzione del carico, aumenta o riduce la velocità di avanzamento per mantenerli costanti. Il secondo mantiene la velocità di avanzamento desiderata in fase di trasporto contenendo i giri del motore, ma, in caso di tratto in salita - come abbiamo potuto vedere dal vivo durante lo spostamento biogas-appezzamento -, risponde in automatico con un incremento dei giri.
La sospensione dell'assale anteriore, con un nuovo sistema di gestione, aumenta comfort e sicurezza in trasporto
(Fonte foto: AgroNotizie®)
Performante con tutte le attrezzature
L'impianto idraulico a centro chiuso standard eroga 205 litri minuto a soli 1.650 giri, in alternativa un sistema a doppia pompa opzionale a centro chiuso eroga una portata combinata di 340 litri minuto, che possono aumentare fino a 400 litri minuto incrementando il regime di rotazione a 2.100 giri minuto.
"Su questo MF 9S.425 sono disponibili 6 distributori con leve di decompressione. Il terzo è dedicato alle alte portate con un flusso che arriva a 170 litri minuto, contro i 140 delle restanti prese idrauliche" mostra Bogoni spostandosi nella parte posteriore della trattrice.
Disponibile anche un connettore Power Beyond in grado di fornire una mandata continua sfruttando il concetto di Load Sensing. "Il sistema - spiega Bogoni - fornisce un flusso d'olio all'attrezzo, in questo caso al carro botte, direttamente dalla pompa e senza passare per le restrizioni di un distributore intermedio. In questo modo, si riduce il surriscaldamento dell'olio e le perdite di carico, massimizzando le prestazioni della componente idraulica".
Completa la parte posteriore del mezzo un sollevatore con capacità di sollevamento di ben 12mila chilogrammi in grado di gestire le attrezzature più pesanti. In campo, il coltivatore con tre file di ancore, una dischiera posteriore e un rullo terminale, raggiunge un peso di 3.900 chili. "Durante la lavorazione otteniamo così un migliore trasferimento del peso, una maggiore trazione, un minore slittamento e usura delle ruote" commenta Bogoni.
In campo, nonostante un suolo molto umido, l'MF 9S.425 ha eseguito una lavorazione del terreno ottimale
(Fonte foto: AgroNotizie®)
Un vero ufficio sul campo
"Benvenuti a bordo del vostro ufficio aziendale", con queste parole Bogoni introduce la cabina dell'MF 9S.425, perfetta sintesi tra ergonomia e funzionalità. Ogni elemento è stato studiato, progettato e disposto per assicurare il maggior comfort all'operatore e al contempo preservare l'usabilità in campo.
La sospensione della cabina del 9S.425 è di tipo meccanico elettroidraulica: una valvola controlla un passaggio di olio all'interno dell'ammortizzatore e ne regola la risposta che può essere impostata su 3 modalità: Hard, Soft o Automatico. Quest'ultima è gestita interamente dalla macchina in funzione delle asperità del terreno.
3,4 metri cubi di volume, 6,6 metri quadri di superficie vetrata, rumorosità ridotta a 69 decibel, 14 bocchette per la diffusione dell'aria condizionata, 27 fari led (pacchetto luci Advanced 360) per una capacità luminosa di 48mila lumen: questi sono solo alcuni dei numeri della cabina del top di gamma di casa Massey Ferguson.
Il parabrezza inclinato dell'MF 9S aumenta lo spazio e riduce l'abbagliamento migliorando la visibilità a bordo
(Fonte foto: AgroNotizie®)
"La cabina segue esattamente lo stesso layout previsto per l'MF 8S - spiega Bogoni - troviamo la leva Power Control che oltre all'inversione permette di aumentare o diminuire la velocità, il cruscotto MF vDisplay riposizionato nel piantone laterale destro e il bracciolo con terminale Datatronic 5, leva multipad e micro joystick multifunzione".
In particolare, la leva Multipad aziona la trasmissione Dyna-VT e consente la gestione del controllo della velocità, del sollevatore posteriore, della PTO, delle operazioni di fine campo e dei distributori. "Se la mano destra dell'operatore è impegnata nel gestire l'idraulica di un eventuale caricatore frontale o di un attrezzo, con la sinistra si può utilizzare la leva Power Control sul volante di guida per gestire i movimenti del trattore" prosegue Claudio Bogoni.
Infine, tramite il display touch Datatronic 5 da 9 pollici è possibile accedere a tutte le funzioni di Smart Farming, grazie alla telemetria MF Guide e MF Connect di serie. Come mostrato durante la dimostrazione in campo, sfruttando l'MF AutoTurn, opzione di MF Guide, il trattore sterza automaticamente nella carreggiata successiva, e con l'AutoHeadland avvia e arresta automaticamente le sequenze di fine campo in base alla sua posizione Gps (ricevitore Trimble di serie).
La disposizione dei comandi nell'MF 9S è studiata per garantire massima operatività in ogni contesto
(Fonte foto: AgroNotizie®)
"L'MF 9S è il trattore che risponde alle esigenze di ogni agricoltore. Massey Ferguson pone un'altra pietra miliare nella propria storia di brand per le macchine agricole con questo trattore studiato con gli agricoltori per gli agricoltori secondo la nostra nuova strategia Farmer First" conclude Bogoni.