Emergenza reflui, risposte in arrivo
Gli agricoltori lamentano il blocco degli spandimenti, mentre le piogge di novembre hanno impedito le concimazioni. E ora i vasconi sono al limite della loro capienza. Si potrà spandere anche in dicembre e gennaio

di Angelo Gamberini
Pioggia e ancora pioggia, un novembre piovoso come quello appena trascorso rappresenta un'eccezione che incide in modo pesante sulle semine. Sia quelle già fatte, che nei casi più gravi rischiano di dover essere ripetute, sia per quelle ancora da fare. Il ritardo, come intuibile, può avere conseguenze importanti sui risultati finali. Novembre, insieme a febbraio, è anche il mese durante il quale è possibile, nel rispetto delle indicazioni delle Regioni, provvedere all'impiego agronomico dei reflui zootecnici e dei digestati (ciò che resta degli effluenti dopo la trasformazione energetica). Ma entrare nei campi per il loro spandimento è stato impossibile e ora le norme in vigore prevedono che per tutto il mese di dicembre e gennaio (con i campi solo teoricamente "gelati") sia vietato ogni spandimento. L'emergenza Le conseguenze non sono trascurabili. Da una parte si rende impossibile effettuare ...