C'è l'ok della Commissione europea per il progetto AgroRes, Investing in renewable energies for agriculture - Investimenti in energie rinnovabili per l'agricoltura - che vede coinvolti sette paesi europei.

L'talia è coinvolta con l'Arsial, l'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione in agricoltura del Lazio, che partecipa insieme alla capofila spagnola Agencia extremeña de la energía ed ad altri partner regionali provenienti da Polonia, Gran Bretagna, Finlandia, Romania e Irlanda.

Un progetto che durerà quarantadue mesi e che conta su uno stanziamento di 1,4 milioni di euro, finanziato nell'ambito del programma Interreg Europe 2014-2020, il cui obiettivo principale è l'implementazione di misure che incoraggino la produzione e l'uso delle energie rinnovabili in agricoltura e nei territori rurali.

Considerata l'estrema eterogeneità dei paesi partecipanti, AgroRes, oltre a proporre soluzioni energetiche improntate alla sostenibilità economica e ambientale, progetterà linee di intervento caratterizzate da un ampio margine di adattabilità ai differenti contesti socio-economici e ambientali con cui dovrà misurarsi.

L'identificazione e lo scambio di buone pratiche finalizzate alla sostenibilità ambientale delle politiche energetiche costituiscono l'asse portante della proposta progettuale che mira a coinvolgere, nei diversi ambiti territoriali interessati, i decisori politici e le popolazioni rurali, contribuendo ad elevarne la sensibilità e il livello di conoscenza sui temi del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili.