In data 23 dicembre 2024 il Ministero della Salute ha diffuso un comunicato per il ritiro dal commercio di alcuni lotti del farmaco antivarroa Apivar 500 a causa di un difetto di fabbricazione del prodotto.
La segnalazione era partita alcuni giorni prima dalla stessa azienda produttrice del farmaco: Véto Pharma con sede in Francia, che aveva ritenuto corretto e opportuno comunicare la cosa.
Come ha spiegato in una nota la casa farmaceutica, lo scorso anno per una carenza di un eccipiente usato per la produzione della plastica delle strisce - il dispositivo di somministrazione - per produrre alcuni lotti è stata utilizzata una sostanza diversa, ovviamente precedentemente testata.
Tuttavia, a seguito di controlli successivi, dopo 12 mesi, è stato notato che alcune caratteristiche qualitative del prodotto erano al di sotto gli standard richiesti dal mercato e, pertanto, è stato ritenuto opportuno chiederne il ritiro.
Nello specifico, per la parte venduta in Italia, si tratta dei lotti: 231408, 231409, 231410, 231411, 231455, 240850, 240851, 241075.
I rivenditori che hanno ancora in magazzino questi lotti sono pertanto tenuti a non venderli e a renderli al fornitore.
L'azienda, assieme a Chemical Laif che è il distributore ufficiale per l'Italia, ci tiene a precisare che non ci sono problemi per gli apicoltori che hanno già comprato e utilizzato il prodotto.
I difetti riscontrati non hanno infatti dato problemi o controindicazioni per quanto riguarda l'efficacia contro gli acari e la sicurezza nei confronti degli alveari.
L'azienda ha infatti effettuato delle prove di campo con i lotti difettati conservati per 10 mesi a 40 gradi centigradi (quindi anche a condizioni non ordinarie), ottenendo un'efficacia acaricida del 93,77% dopo 7 giorni di trattamento in assenza di covata e senza nessun effetto sulla mortalità delle api.
Il ritiro è quindi una misura precauzionale necessaria a livello commerciale, per garantire la completa corrispondenza dei prodotti agli standard stabiliti.
Veto Pharma e Chemicals Laif restano disponibili per qualsiasi richiesta da parte dei loro clienti che possono scrivere all'indirizzo info@chemicalslaif.it per richiedere chiarimenti.
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