Sempre più costruttori asiatici di macchine agricole si affacciano al mercato europeo e le fiere di settore, sono un perfetto trampolino di lancio. Il produttore indiano Shaktiman, per la prima volta, ha partecipato ad Eima International 2024 con un proprio stand dove ha presentato a clienti e partner le nuove attrezzature per le imprese agricole del Vecchio Continente.
Ma qual'è l'approccio al mercato del Brand? A raccontare la strategia aziendale ad AgroNotizie® è stato direttamente il senior vice president Shashank Watane.
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Dalla fondazione nel 1997, Shaktiman è cresciuta molto passando dalla produzione di frese, alla realizzazione di una vasta gamma di soluzioni e, nell'ultimo periodo, ha investito nell'internazionalizzazione. "Presenti in Europa da più di dieci anni, vendiamo in tutti i paesi europei e per le vendite in Europa occidentale ci affidiamo a un unico distributore - fa sapere Watane. Stiamo sviluppando attrezzi ad hoc per il Vecchio Continente, concentrandoci sulla qualità dei materiali, sulle performance in campo e sull'affidabilità dei servizi post vendita".
Focus sulla facilità d'uso e sull'assistenza
Per ora l'offerta dell'Azienda con sede a Rajkot, nel Gujarat, comprende macchine con soluzioni meccaniche, prive di componenti elettronici. "Crediamo che le attrezzature puramente meccaniche siano più semplici da utilizzare per gli agricoltori e siano gestibili con costi ridotti. Preferiamo concentrarci, più che sull'elettronica, sulla qualità dei componenti maggiormente soggetti ad usura, rendendoli più resistenti e aumentando la vita utile dei nostri implement - afferma Watane. In generale, garantire la sostenibilità economica è uno dei nostri principali obiettivi, come evidenzia il nostro slogan 'Making agriculture more economical'".
Alcune delle attrezzature esposte da Shaktiman ad Eima International 2024
(Fonte foto: Shaktiman)
Altra priorità per Shaktiman è il supporto post vendita. "Offriamo una garanzia di due anni sulle macchine che può essere estesa fino a cinque e collaboriamo con distributori con una buona preparazione tecnica che garantiscono un'ottima gestione dei ricambi - aggiunge Watane. Per migliorare ulteriormente il nostro servizio di assistenza, lo scorso marzo abbiamo inaugurato la nuova accademia L.S. Gohil Learning Academy, che prevede varie iniziative di formazione rivolte ai nostri rivenditori, nonché ai dipendenti interni, ai collaboratori e ai clienti finali".
Gamma Shaktiman, l'imbarazzo della scelta
Dalle attrezzature per la lavorazione a quelle per la raccolta, le soluzioni dell’azienda indiana sono indicate per i titolari di piccole e medie imprese agricole che vogliono trarre grandi benefici dall'uso delle macchine senza dover investire ingenti risorse in meccanizzazione.
"Grazie al nostro ampio portfolio prodotto, possiamo offrire attrezzi per diversi tipi di colture, dai seminativi agli ortaggi passando per le foraggere, e coprire l’intero ciclo colturale, dalla preparazione del letto di semina fino alla fienagione. In questo modo, diamo la possibilità ai clienti di scegliere la soluzione più adatta alle loro coltivazioni e ai loro terreni" spiega Watane.
Nuove rotopresse e trinciatrici di Shaktiman in mostra ad Eima 2024
(Fonte foto: Shaktiman)
Salto di qualità imminente
Dopo l'enorme successo riscosso in India e il lancio di 107 novità negli ultimi cinque anni, nel 2024 Shaktiman ha avviato un nuovo piano di espansione del business a livello globale con l'obiettivo di raggiungere oltre 4 milioni di agricoltori entro il 2030.
"Siamo presenti in oltre 100 paesi e ben posizionati in diversi mercati fuori dall'India - dichiara Watane. Ora per noi è arrivato il momento di sviluppare attrezzature più grandi e performanti, come la nuova rotopressa a camera variabile in mostra ad Eima. Il nostro focus si sposterà gradualmente dalle imprese medio piccole alle realtà più grandi. In quest'ottica, continueremo l'ampliamento dell'offerta a un ritmo sostenuto e parteciperemo ad Agritechnica 2025".
Eima 2024, nuove macchine poco esigenti ed efficienti
Tra le novità Shaktiman che hanno debuttato ad Eima 2024, segnaliamo la rotopressa a camera variabile che combina il controllo idraulico e la lubrificazione automatica con ridotte richieste di manutenzione e bassi costi totali di proprietà. A detta del produttore, la pressa ha caratteristiche degne di macchine di alta gamma e un fabbisogno di potenza di soli 55 cavalli.
Da sinistra, Shashank Watane, Hasmukh Gohil e Ashwin Gohil davanti alla nuova rotopressa a camera variabile di Shaktiman
(Fonte foto: AgroNotizie)
Altra nuova attrezzatura utilizzabile con trattori di bassa potenza è la trinciatrice a flagelli AFM Light Duty, la più piccola della gamma che richiede solo 40 cavalli per coprire una larghezza di 1,5 metri. Si distingue, invece, per l'elevata produttività il ranghinatore a doppio rotore Twin Rotor Hay Rake che arieggia il foraggio con grande efficienza su larghezze di 6 metri.
Secondo il management di Shaktiman, "le innovazioni esposte alla Rassegna bolognese sono solo l'inizio. Intendiamo offrire una gamma sempre più completa di macchine agricole ai clienti europei, introducendo nuove soluzioni sviluppate a partire dall'ascolto delle esigenze degli agricoltori".
