Il riconoscimento dell'organizzazione internazionale fa bene all'industria alimentare e alla ristorazione, dona lustro all'export, ma non incide direttamente sul settore primario che si trova di fronte a scelte cruciali
Dai mercati internazionali arrivano invece segnali contrastanti: prezzi Fob Usa in rialzo di 5 dollari alla tonnellata sulla scorsa settimana, ma valori del Canada stabili a Toronto e in leggero ribasso per i carichi in partenza da Vancouver
Il dato - rilevato dall'Osservatorio Crif sul credito - è relativo al confronto tra il primo semestre 2025 e l'analogo periodo del 2024. L'incremento è più forte tre le aziende agricole del Sud, dove però salgono i pagamenti delle rate in ritardo
Intervista a Luca Crema, consigliere Conaf, che rivela quanto il mondo creditizio stia prestando attenzione alla figura dell'agronomo. E perché il professionista è sempre più necessario nella gestione finanziaria delle aziende agricole
Novità in vista: dal nuovo regime sui diritti di reimpianto alla possibilità per gli Stati membri di sostenere estirpazioni mirate al riequilibrio del mercato. In pista un nuovo sostegno per l'enoturismo, per lo sviluppo delle aree rurali
Il Rapporto Ismea mette in luce il miglioramento del valore aggiunto del settore nel 2024 (+1,4% in termini reali) e la crescita del reddito agricolo secondo l'indicatore A di Eurostat del 9,2%. Export agroalimentare vicino ai 70 miliardi
Fermi i prezzi negli Usa, stabile l'Indice dei Future a Chicago. I valori del frumento duro fino in Italia si fermano completamente nei mercati regolamentati in tutte le borse merci monitorate da Milano a Napoli
Agea comunica che tra il 16 ottobre ed il 30 novembre scorsi ha liquidato un miliardo ed 864 milioni su tutti gli interventi della Pac attualmente in gestione. Sulle misure a capo e superficie 2014-2022 e 2023-2027 erogati 348,6 milioni
A Napoli durante l'Assemblea dell'associazione degli industriali illustrato il posizionamento dell'oro rosso e le criticità da superare: dai problemi interni della filiera alla concorrenza internazionale di Paesi emergenti
Secondo il rapporto Nomisma presentato a Bologna anche se il mercato Usa resterà strategico, perderà valore per effetto delle politiche daziarie. Impossibile sostituirlo del tutto, ma i nuovi mercati riusciranno a riassorbirne le perdite
