La Gazzetta Ufficiale italiana…
Legge di bilancio
Meglio iniziare dalla fine, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale numero 305 del 31 dicembre (supplemento ordinario 45) della legge di bilancio, nella quale sono presenti alcuni passaggi di forte interesse per il comparto agroalimentare.
Al punto 553 si torna a parlare delle quote latte e delle multe, proponendo una transazione per i contenziosi in corso in cambio di un modesto sconto. AgroNotizie® ne ha già parlato diffusamente.
Per la ricerca sulle tecniche di editing genomico saranno disponibili per il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria) nove milioni di euro distribuiti negli anni dal 2025 al 2027. Lo prevede il punto 547.
Per le imprese zootecniche che hanno subito danni a causa della lingua blu saranno messi a disposizione, come precisa il punto 555, 10 milioni di euro a fondo perduto.
Aumentano i sostegni alle aziende agricole che sottoscrivono assicurazioni.
Il punto 558 della legge di bilancio prevede infatti un incremento di 15 milioni di euro per l'anno 2025.
Novità sono previste al punto 559 e seguenti per le quote di cofinanziamento dei programmi di sviluppo rurale.
Impianti viticoli
Tornando all'inizio di dicembre, fra le prime normative di interesse per l'agroalimentare troviamo la proroga delle scadenze per le autorizzazioni agli impianti vitivinicoli.
Lo prevede il decreto del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 291 del 12 dicembre.
Va precisato che il rinvio di dodici mesi di queste scadenze riguarda solo le aree colpite da grave siccità o da precipitazioni eccessive durante l'inverno e la primavera del 2024.
Registro delle piante
Sulla stessa Gazzetta Ufficiale 291 del 12 dicembre troviamo l'aggiornamento del registro nazionale delle piante da frutto.
Come spiegato nelle premesse del decreto del Masaf, l'aggiornamento fa seguito al parere espresso dal gruppo di lavoro per la protezione delle piante.
La finalità è quella di identificare le fonti primarie dalle quali iniziare il processo di propagazione e garantire la tracciabilità dei materiali certificati.
Registri senza carta
Procede il processo di trasformazione digitale dei registri vitivinicoli per rendere più efficiente il controllo su questo settore.
Le disposizioni sono fissate dal decreto del Masaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 292 del 13 dicembre.
Fra gli obiettivi quello di assicurare il controllo delle produzioni per unità di superficie in coerenza con le dichiarazioni di vendemmia.
OP ortofrutta
Interessa le Organizzazioni di produttori ortofrutticoli (Op) il decreto del Masaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 295 del 17 dicembre.
Sono previste alcune modifiche alla precedente normativa del 27 settembre 2023 relativa ai requisiti per l'accesso previsti dal Piano strategico della Pac (politica agricola comune).
Le modifiche interessano anche le associazioni fra organizzazioni di produttori (Aop).
Uova senza la "firma"
I piccoli allevamenti di ovaiole e quelli collegati a centri di imballo (purché rispondano ad alcuni requisiti) sono esentati dall'obbligo di apporre una stampigliatura identificativa sulle uova da loro prodotte.
Lo prevede il decreto del Masaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 295 del 17 dicembre.
Va precisato che questa esenzione ha un durata limitata e cesserà il 30 novembre del 2025.
Città di identità
Si chiameranno "città di identità" e potranno vantare la disponibilità nel loro territorio di prodotti agroalimentari di eccellenza.
Per accedere a questo titolo dovranno rispondere ad alcuni requisiti, come la produzione di prodotti a denominazione di origine (ad esempio Dop e Igp) oppure un'ampia presenza di produzioni biologiche.
Potranno inoltre organizzarsi in forme associate.
Condizioni che sono specificate sulla Gazzetta Ufficiale numero 303 del 28 dicembre, dove è pubblicato il decreto del Masaf che istituisce questa nuova figura delle "città di identità"
…e quella europea
Virus del pomodoro
Passando alle norme emanate da Bruxelles, incontriamo sulla Gazzetta Europea del 2 dicembre il Regolamento di esecuzione con il quale si fissano le nuove indicazioni per prevenire la presenza del Tomato brown rugose fruit virus sulle piante da impianto di Solanum lycopersicum L. (pomodoro) e suoi ibridi e di Capsicum annuum L (peperoni e peperoncini).
Come precisato all'articolo due, il campionamento va eseguito su almeno il 20% delle piante.
Proroga per dazomet
Il dazomet, come spiega Fitogest®, è un fumigante ad azione polivalente contro nematodi, funghi, malerbe ed insetti del terreno.
Il suo impiego sarebbe consentito sino al 31 gennaio di quest'anno, ma per prendere visione delle nuove ricerche su questo prodotto le autorità comunitarie hanno deciso di posticipare la scadenza dell'approvazione al 31 luglio del 2026.
La decisione è pubblicata sulla Gazzetta Europea del 2 dicembre.
Sequestro di carbonio
I temi ambientali continuano ad essere al centro delle attenzioni di Bruxelles.
Sulla Gazzetta Europea del 6 dicembre è pubblicato il quadro normativo che istituisce i parametri per la certificazione degli assorbimenti permanenti di carbonio con riferimento anche alla carboniocoltura e allo stoccaggio dello stesso carbonio.
Nel lungo preambolo che fa da cornice a questo regolamento si legge che l'obiettivo è quello di promuovere la realizzazione di assorbimenti di carbonio di alta qualità, riducendo al minimo il rischio di un ecologismo di facciata.
Sono ovviamente contemplate le pratiche agricole e forestali che consentono l'assorbimento di anidride carbonica dall'atmosfera o che mirano a ridurre le emissioni del suolo.
Aiuti de minimis
Alla luce dell'esperienza acquisita nell'applicazione degli aiuti de minimis, è opportuno aumentare a 50mila euro il massimale che un'unica impresa può ricevere nell'arco di tre anni da uno degli Stati membri.
E quanto si legge nelle premesse alla regolamento della Commissione pubblicato sulla Gazzetta Europea del 13 dicembre con il quale viene elevato a 50mila euro il massimale previsto per questi aiuti.
Come si legge al comma sei dell'articolo tre, tutti i valori utilizzati sono al lordo di qualsiasi imposta o di altri oneri.
Interessa le api
Sulla Gazzetta Europea del 18 dicembre è pubblicata la decisione con la quale viene prorogato il periodo di applicazione delle misure di emergenza contro le infestazioni da piccolo coleottero dell'alveare (Aethina tumida) registrate in Francia e in Italia.
In particolare è da segnalare che all'elenco delle aree colpite è aggiunta la regione Sicilia.
Questione di foglie
Si occupa delle foglie di ravanello il Regolamento della Commissione pubblicato sulla Gazzetta Europea del 19 dicembre.
In particolare vengono presi in considerazione i livelli di residui minimi presenti nelle foglie di quest'ortaggio, distinguendo quelli con foglie grandi da quelli con foglie piccole.
Per questi ultimi si è deciso di adottare gli stessi livelli già previsti per la rucola.
Per i ravanelli con le foglie grandi vengono invece applicati gli stessi limiti previsti per i cavoli ricci.
Influenza aviaria e peste suina
L'esame delle normative europee si conclude con gli aggiornamenti relativi alla diffusione dell'influenza aviaria e della peste suina africana e delle misure da prendere nei confronti di queste due patologie.
Dell'influenza aviaria si occupa la Gazzetta Europea del 23 dicembre, che aggiorna il perimetro delle zone di protezione e di sorveglianza istituite nei vari paesi interessati.
Questo l'elenco: Bulgaria, Cechia, Croazia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Ungheria.
La peste suina africana è presa in esame dalla Gazzetta Europea del 31 dicembre dove è pubblicato il Regolamento della Commissione 2024/2976.
Come si legge nelle premesse, al fine di tenere conto dei recenti sviluppi della situazione epidemiologica di questa patologia e affrontare in modo proattivo i rischi associati alla diffusione della stessa è opportuno delimitare nuove zone soggette a restrizioni in questi paesi: Germania, Italia, Lettonia, Polonia e Slovacchia.
Gli altri paesi interessati da questo virus sono: Bulgaria, Cechia, Croazia, Estonia, Grecia, Lituania, Romania e Ungheria.