Il topinambur, Helianthus tuberosus, è una pianta del genere Helianthus con infiorescenza a capolino. La parte commestibile è il tubero sotterraneo che produce, dal sapore simile al carciofo e dalla consistenza delle patate. È molto utile nel migliorare la salute del nostro intestino: questo grazie alla presenza di inulina, che ha attività probiotiche e promuove la crescita della microflora buona. Consumiamo i topinambur preferibilmente durante la stagione estiva, anche due o tre volte alla settimana. I valori nutrizionali della foto di copertina sono tratti da Crea - AlimentiNutrizione.
Proprietà nutrizionali
I topinambur sono una buona fonte di micronutrienti come calcio, magnesio, potassio e in particolar modo di ferro. Contengono anche folati, vitamine per il benessere cardiovascolare e per la protezione contro le malattie congenite (fondamentali nelle donne che desiderano avere un bambino). Alimento quindi ottimo per chi soffre di anemia. Per mantenere elevati i livelli di tutti questi micronutrienti ricordiamoci di cuocere a vapore i topinambur, e così eviteremo anche le perdite di vitamina C. Per rafforzare il loro potenziale nutrizionale aggiungete un pezzetto di zenzero durante la cottura a vapore e condite il vostro topinambur con dell'ottimo olio extravergine d'oliva.
Vitamine e minerali |
Quantità per porzione |
Copertura fabbisogno giornaliero* |
Folati | 26 mcg | 6,5% |
Vitamina C | 8 mg |
9,4% per le donne 7,6% per gli uomini |
Potassio | 858mg | 22% |
Fosforo | 156 mg |
22,3% |
Calcio | 28 mg |
2,8% |
Magnesio | 34 mg |
14,2% |
Sodio | 8 mg |
0,5% |
Ferro | 6,8 mg |
37,8% per le donne 68% per gli uomini |
Fonti dati e tabella soprastante: Mipaaf, Crea - AlimentiNutrizione, National Library of Medicine - Pubmed
Nutraceutica - Effetti positivi sulla salute
Scegliere, conservare e consumare
Esistono due varietà di topinambur: il topinambur bianco, in commercio già dalla fine di agosto, e il topinambur viola, più tardivo. Quando siete al mercato o al supermercato, scegliete i tuberi con la cuticola più pulita, ruvida e con piccole escrescenze, senza imperfezioni, germogli o aree con macchie. I tuberi, inoltre, devono risultare sodi al tatto e non molli perché questo sarebbe indice di scarsa qualità. Una volta arrivati a casa maneggiate delicatamente i topinambur poiché si ammaccano facilmente. I tuberi crudi devono essere conservati nel cassetto delle verdure del frigorifero avvolti nella carta assorbente o carta da pane per assorbire l'umidità in eccesso: in questo modo possono durare anche alcune settimane. Una volta cotti possono essere conservati in frigorifero e consumati entro un paio di giorni. Il congelamento non è consigliato, perché potrebbe compromettere la consistenza del tubero e causare la perdita del colore della buccia.
Il topinambur o Helianthus tuberosus è noto anche come carciofo di Gerusalemme o girasole del Canada. Guarda tutte le varietà su Plantgest®
Suggerimenti per il consumo
Il sapore dei topinambur ricorda quello dei carciofi, ma essendo dei tuberi la consistenza è molto simile a quella delle patate. Possiamo consumarli crudi o cotti. Prima di cucinarli, pulite accuratamente i tuberi con una spazzola per verdure per rimuovere i residui di terra. Non è necessario sbucciarli perché la buccia è edibile, basta usare un coltello per rimuovere le parti più dure. Dopo averli puliti, immergeteli nell'acqua con il limone, perché se esposti all'aria anneriscono. La preparazione è molto simile a quella delle patate: si possono cuocere in forno con olio e rosmarino, o in padella con uno spicchio d'aglio o una cipolla, o lessati e conditi con olio e sale. Perfetta la cottura a vapore per mantenere tutte le potenzialità nutrizionali dei topinambur. Sono anche un ottimo ingrediente per zuppe o vellutate e si sposano bene con le spezie come lo zenzero. Ottimi anche crudi aggiunti nell'insalata alla julienne o a fettine.
La Nostra Ricetta
Una ricetta semplicissima per chi ancora non ha mai assaggiato o cucinato il topinambur. Ottimo l'accoppiamento con pesce o carni arrosto
Tempo di preparazione : 20 minuti + 50 minuti cottura
Ingredienti per 4 persone
800 g di topinambur
2 spicchi di aglio
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Rosmarino q.b.
Preparazione
Preriscaldare il forno a 180 °C. Mettete in ammollo i topinambur in acqua fredda per 20 minuti circa, spazzolateli bene e tagliateli a pezzi. Metteteli su una teglia foderata con carta da forno e condite con olio extravergine di oliva e un po' di rosmarino. Arrostire per 45-50 minuti finché non saranno morbidi dentro e croccanti fuori.
Valori nutrizionali per 1 porzione | |
Proteine | 4 g |
Lipidi | 7,5 g |
Carboidrati | 34,8 g |
Fibra totale | 3,2 g |
Energia | 223 Kcal |
Elaborazione statistica basata su dati di QdC® - Quaderno di Campagna®, che gestisce in Italia circa 1 ettaro di topinambur
(Fonte foto: Image Line)
Rimedi fitoterapici
Nella medicina popolare le foglie di topinambur sono usate per curare le fratture ossee, ferite cutanee, gonfiori e dolori agli arti. Insieme ai fiori, le foglie vengono impiegate anche come trattamento per le artriti, osteoartriti, borsiti, osteocondrosi e gotta. Gli estratti della radice hanno proprietà antibatteriche e antimicotiche.
Nella Repubblica di Adygea, in Russia, i fiori sono usati per preparare un tè, a cui vengono attribuite proprietà rinvigorenti, purificative per il corpo e per attivare il sistema immunitario.
Curiosità
I topinambur - chiamati anche carciofi di Gerusalemme o rape tedesche - sono piante molto resistenti al freddo, ai patogeni e molto facili da coltivare. Le fioriture sono molto belle, di colore giallo e possono crescere sia nell'orto che nel vaso. Per molti anni il topinambur non è stato utilizzato in cucina, in quanto veniva associato alla lebbra, per la somiglianza dei tuberi con la forma delle dita deformate da questa malattia. Il topinambur è una coltura originaria del Nord America, dove veniva coltivato dalle tribù indigene; nel diciassettesimo secolo, il tubero fu portato dai coloni europei in Francia e da qui si diffuse in tutta Europa.
Plantgest® è un marchio registrato da Image Line Srl Unipersonale
QdC® e Quaderno di Campagna® sono marchi registrati da Image Line Srl Unipersonale
Bibliografia
Mipaaf - Sai quel che mangi, qualità e benessere a tavola.
National Library of Medicine - Pubmed.
Crea - AlimentiNutrizione.
Guide to cultivated plant di ATG Elzebroek and K Wind, 2008.