Il commissario europeo all'Agricoltura Dacian Ciolos ha lanciato, nel corso di una conferenza stampa, un dibattito pubblico sul futuro della Pac che si concluderà in giugno. Per metà luglio è prevista una conferenza aperta a tutte le parti interessate. Entro la fine dell'anno, poi, la Commissione europea presenterà una comunicazione sulla riforma della Pac. 

“Il dibattito - ha precisato Ciolos - riguarderà esclusivamente il quadro generale di riferimento, gli obiettivi che dovrà porsi la nuova Pac e non gli strumenti per raggiungerli”.

Il dibattito pubblico rientra nella preparazione della strategia europea 2020, che, secondo il commissario, ha aperto una prospettiva nuova. “Obiettivo della nuova Pac - ha spiegato Ciolos - è adattarsi e adeguarsi al calo dei redditi degli agricoltori e tener conto del fatto che in Europa esiste un'agricoltura a due velocità. Ciolos ha anche confermato che ci sarà una rivisitazione del modo in cui avverranno i pagamenti diretti ed ha sottolineato la sua intenzione di riproporre la questione di un tetto ai pagamenti per azienda, già discusso e respinto dagli Stati membri in occasione dell'Health check della Pac.

De Castro: "La Pac necessita di interventi immediati"

Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo ha introdotto il dibattito sul futuro della Pac ricordando al commissario europeo Ciolos che oltre a discutere del futuro è necessario dare risposte immediate alla crisi che stanno vivendo gli agricoltori europei. 

De Castro ha ricordato che sarà l'aula di Strasburgo la prossima settimana a chiedere a Ciolos se ha realmente intenzione di predisporre un pacchetto ad hoc di misure contro la crisi prima della riforma della Pac post-2013.