Cartabellotta ha evidenziato l’importanza delle cifre, che dimostrano la vitalità del settore cui è rivolto il Psr Sicilia, e ha evidenziato inoltre le iniziative a favore delle energie rinnovabili in agricoltura, un settore con grandi possibilità di crescita. "Importante la realizzazione di piccoli impianti soprattutto di fotovoltaico - ha spiegato Cartabellotta - Non più, quindi, grandi parchi eolici, grandi parchi di fotovoltaico, ma investimenti legati all'azienda agricola, al suo fabbisogno, quindi di bassissimo impatto ambientale, e di grande ritorno ai fini della riduzione dei costi di produzione”.
Il Programma di sviluppo rurale taglia il traguardo del primo dei 2 miliardi di euro complessivi del programma, di cui più di 400 milioni sono stati erogati per realizzare investimenti aziendali: un segnale, ha rimarcato l'assessore, che ci sono ancora tante aziende che investono.
Nel 2013 proseguiranno anche le attività del Piano di comunicazione del Psr Sicilia 2007- 2013. Oltre ad informare i potenziali beneficiari del programma, nonché in generale i portatori di interessi nel settore e i cittadini, si porteranno avanti, nello spirito del Piano, iniziative per coinvolgere i giovani delle scuole e dell'Università.
Durante la conferenza stampa sono stati presentati anche due nuovi bandi per l’agriturismo (Psr Sicilia 2007-2013, Misura 311, Azione A). Fino al 15 aprile 2013 sarà possibile per gli imprenditori agricoli interessati presentare la domanda di aiuto per partecipare al bando in regime “de minimis”, per la misura 311 Azione A “Agriturismo” , o in alternativa al bando in regime di esenzione n. X 413/2010, sempre per la misura 311 Azione A “Agriturismo”.
Nel presentare i due bandi, Rosaria Barresi ha evidenziato la grande occasione che viene data al settore per un miglioramento dell’offerta turistica: "E' una importante opportunità che spero le nostre aziende coglieranno, perché possono non solo eventualmente aprire nuove strutture ricettive, ma migliorare la ricezione in quelle già esistenti, diversificando l'offerta, dando servizi complementari, che non siano solamente quelli della ristorazione o dell'alloggio, ma che creino delle condizioni attrattive per l'utente, che consentano all'utente di rimanere nella struttura avendo qualcosa da fare, organizzando per lui dei percorsi sul territorio e quant'altro, per beneficiare al meglio delle attrattive ambientali e paesaggistiche specifiche di ciascun territorio ".
In vista della nuova programmazione Psr Sicilia 2014-2020 le attività dei prossimi mesi saranno rivolte ad effettuare un’analisi dei fabbisogni del territorio, anche sulla base della notevole esperienza raggiunta con il Psr 2007-2013, per mettere in atto una serie di attività propedeutiche alla definizione delle priorità e al raggiungimento degli obiettivi individuati in sede europea.
Riguardo la crisi creditizia che colpisce le aziende agrarie siciliane, sono già in corso e proseguiranno nell’arco del 2013, azioni appositamente studiate: interventi specifici e concreti con cui l’assessorato vuole ripristinare la linfa necessaria al settore agricolo per affrontare l’attuale fase di crisi e le sfide del futuro.
Durante l'incontro è stato anche annunciato che quasi tutti gli uffici dell'assessorato coinvolti nell'attuazione del Psr a breve trasferiranno la loro sede presso l’assessorato Risorse agricole e alimentari (Viale Regione Siciliana N°2771-Palermo).
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Fonte: Regione Siciliana - Assessorato Agricoltura e foreste