Nel precedente articolo sono state illustrate le principali regole applicabili in caso di avvio di una nuova attività imprenditoriale agricola.
L'imprenditore agricolo svolge attività d'impresa organizzando beni strumentali al perseguimento dell'impresa stessa. Per la buona riuscita delle coltivazioni e la raccolta dei frutti, nonché per tutte le attività ancillari a ciò preposte (preparazione del terreno con fertilizzanti, diserbo, eccetera) l'imprenditore dovrà impiegare macchinari specifici, nonché prodotti chimici idonei, fertilizzanti, fitosanitari, eccetera, nel rispetto delle norme in vigore. Da ricordare che ove l'imprenditore voglia classificare il proprio raccolto come "biologico" dovrà seguire delle regole specifiche, dotandosi di apposite certificazioni.
Quali regole devo seguire quando acquisto prodotti per la mia azienda?
L'acquisto di sostanze chimiche è regolato da norme europee: il Regolamento Reach e il Regolamento Clp disciplinano le regole generali per l'uso sicuro di sostanze chimiche; altri regolamenti, come quello sui fitosanitari, biocidi, fertilizzanti, eccetera, contengono regole specifiche per sostanze o miscele con una destinazione specifica, che si sommano alle regole generali.
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Non basta quindi verificare la rispondenza dei prodotti acquistati (siano essi sostanze o miscele) con uno specifico regolamento, ma occorre verificarne la conformità generale ovvero specifica ove il prodotto dichiari in etichetta (o abbia caratteristiche tali) di essere idoneo ad uno specifico uso (fertilizzante, repellente, fitosanitario, eccetera). Tutti i regolamenti europei sono direttamente applicabili in Italia senza necessità di norme nazionali, ma lo Stato italiano ha comunque introdotto (come tutti gli Stati membri) norme sanzionatorie applicabili nel territorio. Le sanzioni possono essere comminate dagli ispettori locali (principalmente appartenenti alle Aziende Sanitarie Locali) in sede di ispezione e controllo.
Molte e diversificate sono le regole che devono essere applicate per l'uso sicuro e corretto dei prodotti chimici presso un'azienda agricola. Di seguito eccone alcune.
Innanzitutto, chi per la propria attività utilizza sostanze o miscele chimiche pericolose deve ottenere prima o al momento dell'acquisto una Scheda di Dati di Sicurezza (Sds), recante tutte le informazioni dettagliate sui pericoli e sulle modalità d'uso del prodotto.
La Sds deve rispecchiare quanto indicato nell'etichetta del prodotto, disciplinata dal Regolamento Clp. I contenuti delle Sds devono essere divulgati ai lavoratori, che devono essere adeguatamente formati ed informati.
Anche tutte le sostanze importate o prodotte in Europa al di sopra di 1 tonnellata/anno devono essere registrate presso l'Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (Echa); mentre per quelle pericolose importate o prodotte per una fascia di tonnellaggio pari o superiore a 10 tonnellate/anno devono essere forniti, assieme alla Sds, gli Scenari di Esposizione (Se), che contengono informazioni sul controllo dell'esposizione dei lavoratori, dei consumatori e dell'ambiente alle sostanze chimiche pericolose utilizzate.
Questa regola vale per tutte le sostanze chimiche. Regole specifiche valgono, come detto, per sostanze con usi specifici.
Ad esempio, quando si acquista un prodotto che vanta efficacia biocida è bene verificare che lo stesso riporti in etichetta il numero di autorizzazione europea e che l'uso autorizzato sia coerente con quello per cui verrà destinato il prodotto.
In ultimo, per utilizzare prodotti fitosanitari in maniera professionale è necessario dotarsi di un certificato di abilitazione, anche detto patentino, rilasciato dai competenti organi territoriali, da rinnovarsi ogni cinque anni. Tale patentino verrà chiesto dai propri rivenditori al momento dell'acquisto dei prodotti.
Come prepararsi al meglio
Il mancato rispetto delle norme sull'uso sicuro dei prodotti chimici è sanzionato con sanzioni amministrative o penali che vengono comminate anche nei confronti degli utilizzatori a valle.
Se si sta avviando una nuova attività agricola è bene dotarsi di un consulente specializzato in questo ambito che possa fornire i principali elementi conoscitivi e le regole da rispettare nell'acquisito, nell'uso e nella conservazione di tali prodotti. Non si devono lasciare al caso questi importanti elementi perché si potrebbero subìre delle spiacevoli conseguenze e non bisogna sottovalutare l'importanza che l'uso sicuro delle sostanze ha per la salute dei propri lavoratori, di se stessi e per la tutela dell'ambiente.
A cura di Giovanna Landi dello Studio legale Landilex
"Stare sul lato del sicuro è facile, basta seguire l'etichetta!" poteva essere vero quando si parlava di fitosanitari in passato, ma al giorno d'oggi le aziende agricole sono tenute ad osservare adempimenti previsti dai Regolamenti Reach, Clp e sui Prodotti Biocidi. Si tratta di norme complesse che hanno un impatto importante sulla gestione quotidiana del lavoro agricolo e che, se non rispettate, possono portare sanzioni anche molto salate.
È per questo che lo Studio legale Landilex, specializzato da anni nel settore della sicurezza dei prodotti fitosanitari, fa il punto sulle norme da conoscere e rispettare per lavorare nel rispetto della legge e quindi nella massima tranquillità.
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Fonte: Studio legale Landilex