Il bulbo dell'aglio o Allium sativum è una Liliacea dalle molteplici proprietà medicamentose: antibatteriche, antimicrobiche ma soprattutto un valido aiuto per ridurre il rischio di tumori, ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e contro l'ipertensione. Da utilizzare quasi ogni giorno per dare più sapore alle nostre pietanze e per proteggerci da molte malattie. I valori nutrizionali della foto di copertina sono tratti da Crea - AlimentiNutrizione.

 

Proprietà nutrizionali

L'aglio dona una buona dose di sali minerali, tra cui soprattutto il selenio, ed è uno dei più potenti antiossidanti naturali. Ha una certa importanza per il mantenimento della fertilità maschile. Per chi lo vuole usare in quantità elevate è possibile gustarlo intero o sotto forma di zuppa.

 

Vitamine
e minerali
Quantità
per porzione
Copertura fabbisogno
giornaliero*
Folati 0,15 mcg 0,04%
Vitamina C 0,45 mg

0,5% per le donne

0,4% per gli uomini

Potassio 16 mg 0,4%
Fosforo 5 mg

0,7%

Calcio 1 mg

0,1%

Magnesio 1 mg

0,4%

Selenio 0,7 mcg

1,3%

*Il dato del fabbisogno giornaliero è riferito a un adulto, rispetto al consumo di una porzione (5 grammi)
Fonti dati e tabella soprastante: Mipaaf, Crea - AlimentiNutrizione, National Library of Medicine - Pubmed
 

Nutraceutica - Effetti positivi sulla salute

Tra le proprietà più importanti dell'aglio c'è la prevenzione dei tumori: numerosi studi scientifici sono stati condotti su sistemi cellulari e su animali da esperimento che dimostrano l'efficacia di alcune molecole contenute in questo alimento nel ridurre la proliferazione delle cellule tumorali. Una revisione degli studi scientifici pubblicati negli ultimi anni condotti sull'uomo conferma che il consumo regolare di aglio riduce principalmente il rischio del cancro allo stomaco e del colon-retto. L'aglio ha buoni effetti sull'ipercolesterolemia (in quanto in grado di ridurre il colesterolo cattivo), agisce come antipertensivo e quindi sul benessere cardiovascolare, è in grado di modulare la risposta glicemica, ottimo per chi soffre di diabete. Molte di queste proprietà sono dovute all'allicina, la sostanza che conferisce anche il suo tipico odore. Per anni utilizzato nella medicina popolare, la scienza oggi gli attribuisce potenti effetti sulla salute. Ricordiamoci sempre che la maggior parte di questi effetti si manifestano nell'ambito di una buona alimentazione.
 

Scegliere, conservare e consumare

Le varietà di aglio italiane più comuni sono il Piacentino Bianco, il Rosso di Sulmona, il Serena, il Rosso di Nubia. Nella scelta delle teste di aglio, preferite bulbi sodi e compatti, evitate quelli secchi o che presentano ammaccature, muffe o germogli, i quali conferiranno un sapore amaro all'aglio. Verificate la provenienza perché le nostre produzioni sono garantite e sempre di ottima qualità. Le teste di aglio devono essere conservate intere in un luogo fresco e asciutto, a temperatura ambiente, in quanto temperature troppo calde o fredde come quelle del frigorifero ne accelerano il deterioramento. Allo stesso modo evitate di conservare l'aglio in sacchetti di plastica chiusi o negli ambienti umidi, perché i bulbi marciranno. L'aglio può essere essiccato per prolungare ulteriormente la sua durata.

 

Aglio: denominazioni di origine italiane
L'aglio è dotato di infinite proprietà salutari. Ne esistono di diverse tipologie. Guarda tutte le varietà su Plantgest®
(Fonte foto: AgroNotizie)
 

Suggerimenti per il consumo

L'aglio viene utilizzato in cucina per aromatizzare i soffritti ma diventa protagonista in alcune salse come la Bagna Cauda piemontese, il pesto alla genovese, la salsa Aioli spagnola e la salsa greca Tzatziki. Per un buon soffritto, togliete la parte esterna tritate l'aglio a dadini prima di aggiungerlo alla padella o mettetelo intero, ma per renderlo digeribile, eliminate l'anima interna allo spicchio. Per gli appassionati che amano i sapori forti, strofinatelo crudo sul pane abbrustolito, come nella classica bruschetta, meglio se di coltivazione biologica.

 

 

La Nostra Ricetta

Sopa de ajo o Zuppa di aglio

Adatta per chi ama i sapori forti e vuole stare leggero. La paprica potenzia le proprietà benefiche dell'aglio. 
Ottima per una serata fredda invernale per scaldarsi un po'.

 

Tempo di preparazione: 20' (brodo a parte)


Ingredienti per 4 persone
8 spicchi di aglio a fettine non troppo sottili
800 ml di brodo di pollo, per i vegetariani 800 ml di brodo vegetale
2 cucchiai di paprica affumicata
2 cucchiai di vino bianco
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
4 uova
200 g di crostini di pane integrale
Un pizzico di sale

 

Preparazione 
In una pentola capiente, a fuoco medio-basso, mettete l'olio d'oliva e l'aglio a fettine. Scaldate un po' l'aglio e poi aggiungete il vino e fate evaporare l'alcol per circa 2 minuti. Aggiungete la paprica e mescolate bene. A questo punto aggiungete il brodo di pollo (o il brodo vegetale ) e portate a ebollizione, abbassate la fiamma e fate sobbollire per 10 minuti. Sbattete le uova e versatele per fare una stracciatella e cuocete finché non si rapprendono. Servite subito, ben calda, con i crostini di pane.

 

Valori nutrizionali per 1 porzione
Proteine 16,2 g
Lipidi 13,4 g
Carboidrati 31,3 g
Fibra totale 3,3 g
Energia 310 Kcal

 

 

Dove si produce aglio in Italia: Elaborazione statistica basata su dati di QdC® - Quaderno di Campagna®, che gestisce in Italia circa 607 ettari di aglio

Elaborazione statistica basata su dati di QdC® - Quaderno di Campagna®, che gestisce in Italia circa 607 ettari di aglio
(Fonte foto: Image Line)

 

Rimedi fitoterapici

L'aglio è sicuramente uno degli alimenti più utilizzati come rimedio naturale nella medicina popolare di tutto il mondo, in quanto si ritiene che anche le sue foglie e i bulbi abbiano proprietà ipotensive, carminative, antisettiche, antielmintiche, diaforetiche ed espettoranti. Jean Valnet, medico francese considerato padre della fitoterapia e dell'aromaterapia moderna, suggeriva un uso quotidiano dell'aglio, preferibilmente crudo come protettivo e per migliorare lo stato di salute. Come rimedio contro la gotta suggeriva uno o due spicchi d'aglio ogni mattina e ogni giorno ai pasti. Un'alternativa è quella di tritare la sera due spicchi d'aglio con qualche foglia di prezzemolo e aggiungere alcune gocce d'olio di oliva e utilizzare questa cremina la mattina dopo su una tartina per la colazione. Contro i parassiti intestinali la fitoterapia suggerisce di grattugiare 3-4 spicchi di aglio in una tazza di acqua bollente o di latte e lasciarli macerare tutta la notte. Bere a digiuno la mattina dopo e proseguire il trattamento per tre settimane.

 

Curiosità

Nonostante l'aglio sia un alimento di origine orientale, sembra che il suo nome abbia un'origine anglosassone: deriva dall'unione di due parole gar" (lancia) e "lac" (pianta) dalla forma delle sue foglie. Si narra che i faraoni fornissero agli operai che costruivano le piramidi, spicchi d'aglio per dare loro forza per lavorare. Inoltre, nel papiro di Eber, un antico documento della civiltà egizia, sono riportati 22 differenti usi medicinali dell'aglio. Compare anche nei testi di Virgilio, Plinio il vecchio e Galeno: considerato come un potente medicinale ma anche come alimento con proprietà magiche. Infine, un'informazione utile per noi: per neutralizzare l'odore di aglio, il consiglio è di masticare 2 o 3 chicchi di caffè, o qualche grano di anice o di cumino, del cardamomo o qualche foglia e rametto di prezzemolo, senza bisogno di caramelle e gomme da masticare.

 

Plantgest® è un marchio registrato da Image Line Srl Unipersonale

QdC® e Quaderno di Campagna® sono marchi registrati da Image Line Srl Unipersonale

 

Bibliografia

Mipaaf - Sai quel che mangi, qualità e benessere a tavola.

National Library of Medicine - Pubmed.
Crea - AlimentiNutrizione.
Guide to cultivated plant di ATG Elzebroek and K Wind, 2008.


La frutta e la verdura italiane rappresentano un elemento fondamentale della nostra cultura e di una dieta sana e sostenibile. La dieta mediterranea è uno stile alimentare che si basa proprio sul consumo prevalente di alimenti di origine vegetale. Quali sono gli aspetti nutrizionali e nutraceutici di questi prodotti? Come sceglierli, conservarli e consumarli? Queste sono solo alcune delle cose che potrete trovare nella rubrica "Ciboteca italiana, tutto quello che volete sapere sui prodotti ortofrutticoli made in Italy" realizzata da Image Line in collaborazione con Stefania Ruggeri (leggi la sua biografia): nutrizionista, docente universitaria, ricercatrice del Crea con diversi incarichi istituzionali nazionali e internazionali, scrittrice e divulgatrice. Ciboteca italiana si lega a TellyFood, nuovo progetto di Image Line che vuole raccontare la storia dei prodotti ortofrutticoli dal campo alla tavola. Uno strumento semplice, con due grandi obiettivi: premiare la qualità dei prodotti agroalimentari italiani e rendere la lista della spesa più trasparente, sicura, sostenibile, utile e in linea con le proprie passioni e i propri aspetti etici

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