Per generazioni, la raccolta della frutta è stata affidata ai lavoratori stagionali ed è sempre servita una grande forza lavoro per raccogliere i frutti al momento giusto. Negli ultimi anni le cose stanno cambiando e gli agricoltori si trovano a fare i conti con una crescente carenza di manodopera agricola.
La situazione è particolarmente critica nel settore della frutticoltura dove una raccolta tempestiva è essenziale per evitare perdite di prodotto. Per supportare i frutticoltori stanno nascendo innovative soluzioni robotiche che permettono di raccogliere la frutta senza dipendere dai lavoratori stagionali. Tra le macchine autonome emergenti, una delle più adatte all'utilizzo in frutteto è il robot della slovena PeK Automotive: il modello autonomo ed elettrico Slopehelper con accessorio Fruit Picker.
Leggi ancheRobot Slopehelper, l'automazione entra in vigneto e frutteto
Robotica per la raccolta flessibile della frutta
Progettato per essere un raccoglitore di mele, inizialmente il Fruit Picker ha aiutato diversi operatori a migliorare l'efficienza operativa in melicoltura. In seguito ha subito un'evoluzione importante per affrontare nuove sfide in campo. Spinta dall'aumento della domanda di un sistema di raccolta affidabile in alcuni mercati, PeK Automotive ha sviluppato ulteriormente il sistema per consentire anche la raccolta autonoma delle arance. Quest'adattamento dimostra che le braccia robotiche possono essere modificate per raccogliere più varietà di frutta, fornendo nuove possibilità agli agricoltori di tutto il mondo.
Scopri come il Fruit Picker montato sul robot Slopehelper di PeK Automotive rivoluziona la raccolta delle mele
Oggi il Fruit Picker è costituito da un modulo di raccolta con sei manipolatori robotici a spostamento orizzontale, fissato sul retro di Slopehelper, e da un modulo di distribuzione che - installato sulla piattaforma stabilizzata del robot - movimenta i frutti raccolti. I manipolatori sono montati su un telaio scorrevole che si muove verticalmente e sono guidati da un sistema avanzato di Computer Vision per il rilevamento dello stato della frutta.
Di fatto, il modulo di raccolta di Fruit Picker è in grado di prelevare frutti semi sferici - come mele, arance e altri agrumi - in modo delicato e al momento giusto. La sua elevata flessibilità consente agli operatori di utilizzare un solo sistema in diversi tipi di frutteti.
Fruit Picker, precisione e produttività senza manodopera
Nella raccolta della frutta gli operatori mirano a preservare la qualità e, al contempo, ad aumentare l'efficienza. Perciò il Fruit Picker identifica, raccoglie e posiziona i frutti nei bins senza danneggiarli, consentendo agli agricoltori di raggiungere gli elevati standard di qualità richiesti dal mercato.
Il sistema Fruit Picker di PeK Automotive raccoglie mele e altri frutti semi sferici con delicatezza tramite i manipolatori robotici
(Fonte foto: PeK Automotive)
Il modulo installabile su Slopehelper è anche estremamente efficiente: può raccogliere fino a 450 chili di mele all'ora (pezzatura di 80 millimetri), sostituendo fino a otto lavoratori stagionali. Le braccia robotiche lavorano in modo continuo, eliminando sia i tempi morti sia le inefficienze legate alla manodopera, e si muovono in totale autonomia, richiedendo una supervisione minima da parte dell'operatore.
Inoltre, il robot di PeK Automotive allestito con Fruit Picker soddisfa anche chi cerca una soluzione ibrida per integrare raccolta manuale e automatizzata, poiché trasporta i lavoratori che operano a quattro diverse altezze, eseguendo il carico e lo scarico dei bins senza interruzioni.
Slopehelper: rivoluzione nella gestione del raccolto
Oltre a modificare radicalmente la raccolta della frutta, PeK Automotive sta sviluppando anche il Grape Picker per la raccolta dell'uva e sta migliorando il sistema Fruit Picker per automatizzare l'intero flusso di lavoro, inclusi il carico, lo scarico e il trasporto dei frutti prelevati direttamente in magazzino. Così anche la movimentazione del raccolto può essere ottimizzata senza dipendere dalla disponibilità di manodopera.
Il robot Slopehelper di PeK Automotive è ideale anche per il trasporto dei bins pieni di frutta
(Fonte foto: PeK Automotive)
Di fatto, il sistema autonomo richiede solo due operatori:
- un operatore in campo che supervisiona la flotta di robot allestiti per la raccolta e il trasporto;
- un operatore in magazzino che gestisce il trasferimento dei bins dal punto di consegna al reparto di stoccaggio.
L'obiettivo finale dell'Azienda slovena è garantire un processo di raccolta automatizzato più efficiente ed economico, stabilendo un nuovo standard per la produzione agricola su larga scala.
Robot PeK Automotive prossimamente in azione
La produzione in serie di Slopehelper è già partita in Slovenia. L'avvio della produzione rappresenta un passo significativo verso la fornitura di macchine agricole autonome ready to use agli agricoltori alle prese con carenza di manodopera e inefficienze operative.
PeK Automotive ha organizzato le prime dimostrazioni del robot Slopehelper con Fruit Picker al World Fira 2025
(Fonte foto: PeK Automotive)
Per aumentare l'interesse degli operatori nei confronti del proprio robot da raccolta, PeK Automotive sta organizzando dimostrazioni in campo e anche demo online in diretta che mostrino l'efficienza del sistema. Gli agricoltori interessati possono iscriversi a una dimostrazione direttamente nella pagina dedicata sul sito dell'Azienda.
Inoltre, PeK Automotive si impegna a garantire un servizio di assistenza specializzato per soddisfare le esigenze specifiche di ogni azienda agricola. Il team aziendale offre consulenze professionali su misura per aiutare gli agricoltori italiani ad ottimizzare le operazioni di raccolta con il robot Slopehelper.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Pek Automotive