Ogni lavoro presenta dei pericoli e conoscere le norme giuridiche dirette a gestirli o eliminarli è essenziale per salvaguardare la salute di tutti i lavoratori e per garantire all'azienda di operare in piena conformità alla legge.

 

L'agricoltura, essendo uno dei settori produttivi più antichi, ma anche uno dei settori in maggiore evoluzione, non è da meno Per tale motivo, chi decide di svolgere un'attività agricola deve rimanere sempre aggiornato sulle principali novità riguardanti l'attività e soprattutto la tutela dei lavoratori.

 

Ecco dunque l'importanza di una rubrica sulla sicurezza dei lavoratori in agricoltura.

 

In Italia, il testo normativo di riferimento in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro è il Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.81, noto come Testo Unico sulla Sicurezza, il quale contiene la maggior parte delle regole da adottare in materia e che viene periodicamente rivisto e aggiornato per rispondere con sempre più precisione alle esigenze delle aziende e dei lavoratori.

 

Prima di tutto è bene però specificare che l'articolo 2087 del nostro Codice Civile prevede che "l'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro".

 

Da questa norma deriva quindi l'obbligo anche per gli imprenditori agricoli di prendersi cura dei propri lavoratori, tutelandone sia l'integrità fisica sia la personalità morale attraverso l'adozione di tutte le misure tecniche più idonee a garantirne la sicurezza nell'ambito delle diverse lavorazioni.

 

Considerando che gli impegni degli imprenditori nell'ambito della sicurezza sono molteplici e rilevanti, in questa rubrica verranno affrontati i principali, dando anche suggerimenti e consigli utili alla luce delle decisioni dei giudici in materia.

 

A proposito di questo, la maggior parte delle sanzioni previste in caso di violazione degli obblighi sulla sicurezza dei lavoratori è di natura penale, sia nel caso di incidenti sul lavoro, sia nel caso di semplice inosservanza delle previsioni del Testo Unico sulla Sicurezza.

 

Cosa può succedere in caso di controllo da parte delle autorità? Come viene interpretata la responsabilità delle varie figure previste dal Testo Unico sulla Sicurezza (per esempio datore di lavoro, dirigente per la sicurezza, preposto, eccetera) da parte dei giudici penali italiani? Questi alcuni degli argomenti che saranno affrontati nei prossimi mesi.

 

A cura di Giovanna Landi dello Studio legale Landilex


Studio legale Landilex

Ogni lavoro presenta dei pericoli e conoscere le norme giuridiche dirette a gestirli o eliminarli è essenziale per salvaguardare la salute di tutti i lavoratori e per garantire all'azienda di operare in piena conformità alla legge. Il settore primario non è da meno e chi decide di svolgere un'attività agricola deve rimanere sempre aggiornato sulle principali novità riguardanti l'attività e soprattutto la tutela dei propri lavoratori.

A tal fine lo Studio legale Landilex fa il punto sulle norme da conoscere e da rispettare per garantire la tutela dei lavoratori agricoli, dando consigli pratici e analizzando la giurisprudenza in materia.

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