Agea Ente Pagatore con le istruzioni operative n. 0039161 del 16 maggio 2024 corregge il tiro sui nuovi termini di presentazione delle domande per lo sviluppo rurale - campagna 2024, riparando ad un errore formale contenuto nelle istruzioni operative n. 53 del 14 maggio 2024 - che facevano riferimento invece alla campagna 2024 - e integrando le disposizioni già rese note con le istruzioni operative n. 39 e 40 del 17 aprile 2024 sulle domande per lo sviluppo rurale campagna 2024 inerenti misure della programmazione 2014-2020.

 

Mentre con le istruzioni operative n. 60 del 20 maggio 2024 proroga fino al prossimo 30 maggio il termine per la presentazione delle istanze di riesame sugli esiti di non conformità relativi ai controlli tempestivi degli interventi a superficie sia della domanda unica della Pac 2024 che per le misure attivate mediante la domanda sviluppo rurale adottati con la procedura della verifica collaborativa. Ecco più in dettaglio di cosa si tratta.

 

Le nuove scadenze sono per la campagna 2024

Con le istruzioni operative n. 0039161 del 16 maggio 2024 Agea ente pagatore ribadisce che la proroga per la presentazione delle domande iniziali per lo sviluppo rurale - limitatamente alla campagna 2024 - fa slittare il termine del 15 maggio al 1° luglio 2024, come peraltro già previsto dalla circolare di Agea Coordinamento prot. n. 37262 del 10 maggio 2024, riportata nell'articolo di AgroNotizie® del 13 maggio 2024. Tale necessità è stata indotta da un errore formale contenuto nelle precedenti istruzioni operative n. 53 del 14 maggio 2024, che potevano sembrare attribuite anche alle domande per lo sviluppo rurale campagna 2023, il che non è.

 

Stesso errore era stato commesso nelle istruzioni operative n. 53/2024 anche per la nuova scadenza del 26 luglio 2024, data entro la quale dovranno essere presentate le domande di modifica sulle domande per lo sviluppo rurale, ma sempre e solo relative alla campagna 2024, e non anche quelle della campagna 2023.

 

Inoltre, le istruzioni operative n. 0039161 del 16 maggio 2024 di Agea Ente Pagatore sanciscono che i termini di presentazione delle domande dello sviluppo rurale, relative ad entrambe le scadenze, possono essere anticipati qualora disposizioni o bandi regionali "prevedano termini di presentazione della domanda di sostegno antecedenti ai termini previsti dalla regolamentazione comunitaria".

 

Domande di sostegno e pagamento tardive sulla programmazione 2014-2022 e precedenti

Sulle domande inerenti Psr 2014-2022 e programmazioni precedenti, le domande possono essere presentate con un ritardo di 25 giorni di calendario successivi rispetto al termine previsto del 1° luglio. In tal caso, l'importo al quale il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda in tempo utile viene decurtato dell'1% per ogni giorno lavorativo di ritardo. Le domande iniziali pervenute oltre il termine del 26 luglio 2024 sono irricevibili.

 

Le domande di modifica, con l'aggiunta di singole parcelle agricole, capi animali o ulteriori elementi fattuali sulle quali richiedere ulteriori interventi, a condizione che i requisiti previsti siano rispettati, compresi gli ettari ammissibili a disposizione del beneficiario nel fascicolo aziendale, non sono considerate domande tardive purché presentate entro il 26 luglio 2024. Ma le domande di modifica pervenute oltre il termine del 26 luglio 2024 sono irricevibili.

 

Nel caso di presentazione tardiva della domanda iniziale, alla domanda di modifica si applica la sanzione relativa ai giorni di ritardo della domanda iniziale alla parte di domanda non modificata. Il termine per la presentazione delle domande di modifica (ritiro parziale) coincide con la data di apertura sul portale Sian dei servizi di istruttoria delle domande di pagamento e con la contestuale pubblicazione degli indicatori di possibili inadempienze riscontrate sulle domande. Le domande di modifica di ritiro parziale pervenute dopo la comunicazione al beneficiario delle inadempienze o dell'intenzione di svolgere un controllo in loco sono irricevibili.

 

Istanze di riesame, c'è tempo fino al 30 maggio

Agea Ente Pagatore il 20 maggio 2024 ha poi emanato le istruzioni operative n. 60, con le quali ha disposto un'ulteriore proroga di 10 giorni dei termini di presentazione delle istanze di riesame inerenti verifica collaborativa (Veco) sui controlli tempestivi degli interventi a superficie sia della domanda unica della Pac 2024 che per le misure attivate mediante la domanda sviluppo rurale, intervenendo sulle Istruzioni operative n. 46 del 6 maggio 2024 e n. 52 del 13 maggio 2024.

 

Ciò si è reso necessario perché "Le comunicazioni inviate via Pec ai beneficiari riportano nella tabella contenente l'elenco degli appezzamenti un Identificativo dell'Appezzamento Grafico non perfettamente corrispondente all'identificativo riportato negli atti amministrativi" scrive Agea.

 

Ma attenzione, si può ugualmente risalire agli appezzamenti non conformi atteso che nella sezione "Veco" (Verifica Collaborativa) dell'applicativo "Fascicolo Aziendale", saranno disponibili, "a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione delle presenti istruzioni operative, entrambi i codici identificativi al fine di consentire al produttore di individuare in modo univoco l'appezzamento valutato non conforme" scrive ancora Agea. Pertanto, entro il 30 maggio sarà possibile presentare eventuale istanza di riesame rispetto al giudizio di non conformità Agea sugli appezzamenti grafici.