Al congresso annuale dell'American Chemical Society la ricercatrice Shelley Minteer dell'Università di St Louis nel Missouri ha presentato un'eccezionale scoperta in grado di cambiare le abitudini di molti: batterie che si ricaricano con lo zucchero, con qualsiasi fonte a disposizione dalla bustina alla bibita, quindi biodegradabili. Unendo conoscenze biologiche e chimiche, la ricercatrice statunitense è riuscita a creare pile in grado di funzionare dalle tre alle quattro volte più a lungo delle normali batterie al litio comunemente utilizzate nei cellulari, pc, nei lettori mp3 e in tanti altri dispositivi elettronici. Molti esseri viventi utilizzano lo zucchero come loro combustibile. Shelley Minteer e i ricercatori della St. Louis hanno sfruttato tale principio dello zucchero e hanno prodotto energie utilizzando come combustibile delle zollette sciolte in acqua.