Valorizzazione della filiera lattiero casearia italiana.
E' questo l’obiettivo della campagna di comunicazione Verde, latte, rosso dell'Alleanza cooperative agroalimentari presentata lo scorso 17 aprile al ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, alla presenza del ministro Gian Marco Centinaio.

Come sottolineato da Giorgio Mercuri, presidente dell'Alleanza cooperative agroalimentari, "la cooperazione ha svolto un ruolo di primo piano e si è resa ancora una volta protagonista di un'importante azione a difesa del made in Italy, facendosi promotrice di un progetto finalizzato a valorizzare un'intera filiera produttiva".

Si vuole così sottolineare l'eccellenza del latte italiano che dà vita a oltre 400 tipologie di formaggi, di cui 53 Dop che fanno dell'Italia il leader mondiale della produzione casearia di qualità. La materia prima certificata è la base per produzioni di eccellenza e a più alto valore aggiunto come le Dop, maggiormente performanti in termini di export o il gelato artigianale a base latte. La notorietà del cibo italiano passa anche attraverso la materia prima latte prodotta nei territori italiani.

"La filiera del latte made in Italy rappresenta una garanzia per il consumatore: per questo - ha commentato il ministro Gian Marco Centinaio - è particolarmente importante valorizzare il latte 100% italiano dalla mungitura alla tavola, grazie al suo legame con il territorio e la sicurezza di controlli che non hanno eguali al mondo".

La materia prima dell'eccellenza - Verde, latte, rosso
(Fonte foto: Alleanza delle cooperative italiane)


L'oro bianco italiano in cifre

La filiera lattiero casearia italiana vale 15 miliardi di euro (2,7 il valore dell'export). Il 50% di tutto il fatturato nazionale è generato dalle cooperative che detengono e trasformano il 70% della materia prima nazionale.

In Italia vengono consegnate circa 12 milioni di tonnellate di latte: circa il 18% è destinato alla produzione di latte alimentare fresco (11%) e Uht, il 50% circa è destinato alla produzione di formaggi Dop e il restante 39% è destinato ad altri usi industriali. Il latte destinato alla produzione dei formaggi Dop è così ripartito: 44% destinato alla produzione di Grana Padano, il 32% alla produzione di Parmigiano Reggiano e il restante 24% destinato alle altre produzioni Dop.
Nelle principali Dop casearie la leadership va alle cooperative: 70% nel Parmigiano Reggiano e 63% nel Grana Padano, molto alta anche la presenza di cooperative tra i produttori di Asiago Dop (65%) e del Pecorino Romano Dop (60%).

"Il settore lattiero caseario cooperativo rappresenta - ha ricordato Giorgio Mercuri - circa 700 imprese a cui aderiscono circa 27.500 stalle che producono circa il 70% della materia prima nazionale, ovvero circa 7 milioni di tonnellate di latte e quindi contribuisce al sistema lattiero caseario nazionale con un valore economico di circa 7 miliardi che corrisponde al 50% del fatturato complessivo e un valore dell'export che ammonta a circa 560 milioni, pari al 45% del valore totale dell'export dei formaggi".

"Il consumo di latte in Italia è sceso del 30% negli ultimi sei anni, è aumentato il numero degli intolleranti e ancor di più di chi crede di avere un problema col latte. Si sono succedute, soprattutto attraverso i social, molte fake news, in coincidenza peraltro anche con la crescita di consumi di prodotti alternativi al latte e di una sorprendente latitanza del mondo scientifico" ha affermato Gianpiero Calzolari, coordinatore Settore lattiero caseario dell'Alleanza cooperative agroalimentari.
"Questa campagna ha il pregio di rimettere al centro la forza della nostra materia prima italiana. Il latte italiano è un'eccellenza, una distintività e una salvaguardia del nostro territorio".

"Sensibilizzare sul consumo del latte e dei suoi derivati, dando informazioni corrette sull'importanza di questo alimento, sia per la nostra salute sia per l'economia dei territori è fondamentale. Grazie all'etichetta di origine, voluta fortemente dal Governo, i consumatori possono conoscere da dove arrivano il latte e i prodotti lattiero caseari che si portano in tavola. Abbiamo inoltre - ha concluso Centinaio - messo a disposizione oltre 400 milioni di euro a sostegno degli investimenti destinati alle filiere agricole e agroalimentari italiane. Il futuro dell'agricoltura passa necessariamente attraverso una filiera sana, virtuosa e di eccellenza".

Loghi delle cooperative e delle aziende che hanno aderito alla campagna Verde, latte, rosso
(Fonte foto: Alleanza delle cooperative italiane)