Il basilico o Ocimum basilicum è una pianta erbacea della famiglia delle Lamiaceae e inserita nel gruppo delle aromatiche. È ritenuto simbolo del Mediterraneo è fonte di vitamina C, ferro e calcio. Inoltre presenta due carotenoidi: luteina e betacarotene. Non stressatelo mai con le cotture ma utilizzatelo sempre fresco, aggiunto alla fine delle vostre preparazioni. I valori nutrizionali della foto di copertina sono tratti da Crea - AlimentiNutrizione.

 

Nutraceutica - Effetti positivi sulla salute

Il basilico è un'erba aromatica molto utilizzata nelle medicine orientali per alleviare sintomi gastrointestinali, ridurre la febbre e gli stati infiammatori e come antimicrobico. Da alcuni anni molti studi scientifici hanno focalizzato l'attenzione sui possibili effetti nutraceutici. Il potenziale maggiore del basilico sta nei suoi metaboliti secondari: acidi fenolici e flavonoidi (tra cui quercitina, rutina, catechine e luteolina) a cui sono riconosciuti potenzialità antifiammatorie. Alcuni studi condotti sull'uomo - con dosaggi a volte minimi (300 milligrammi/al giorno) e a volte elevati fino a 6 grammi al giorno di foglie o di estratti dell'intera pianta - hanno dimostrato un miglioramento del profilo lipidico e della glicemia a digiuno e postprandiale, abbassamento della pressione sanguigna in soggetti diabetici e obesi, senza effetti collaterali.

 

Altre ricerche rilevano una diminuzione della deposizione di placca, minore infiammazione gengivale e sanguinamento. Ovviamente, gli alti dosaggi non sono consigliati per un fai da te casalingo ma possiamo utilizzare questa erba aromatica in piccole quantità ogni giorno per arricchirci di tutti i suoi composti bioattivi che contribuiranno a spegnere l'infiammazione latente.

 

Vitamine
e minerali
Quantità
per porzione
Copertura fabbisogno
giornaliero*
Vitamina C 1 mg

 

Vitamina A 33 mcg retinolo equivalenti

 

Vitamina K 21,8 mcg

 

Folati 3 mcg

 

Potassio 15 mg  
Fosforo 2 mg

 

Magnesio 3,4 mg

 

Calcio 13 mg

 

*Il dato del fabbisogno giornaliero è riferito a un adulto, rispetto al consumo di una porzione (5 grammi)
Fonti dati e tabella soprastante: Masaf, Crea - AlimentiNutrizione, National Library of Medicine - Pubmed

 

Infine, anche se usato in piccole quantità, il basilico può contribuire ad apportare alcune vitamine importanti per la nostra salute: la vitamina K, fondamentale per la coagulazione del sangue e per ridurre il rischio di fratture, e il beta carotene, precursore della vitamina A, e la vitamina C, il più potente antiossidante naturale.

 

Scegliere, conservare e consumare

Se potete coltivate del basilico sul vostro terrazzo. Per raccoglierlo staccate le foglie alla base del gambo, a partire dalla parte superiore della pianta, dove è presente più fogliame. Raccogliete le foglie prima che appaiano i fiori, perché sono più saporite.


Se comperate mazzetti di basilico, le foglie devono apparire sode e succose e di un bel colore verde uniforme e brillante; strofinando una foglia, questa dovrebbe rilasciare un aroma ricco e pungente. Se sono presenti striature gialle, il basilico sta iniziando a seccarsi, mentre macchie e sporcizia indicano un prodotto di scarsa qualità.


Se il basilico viene venduto in contenitori o sacchetti controllate che l'imballaggio non sia danneggiato e controllate il più possibile le foglie per il grado di umidità, essiccazione o altri difetti.
Se sono presenti foglie marce in un mazzo di basilico, non andrebbe acquistato in quanto la pianta si deteriorerà rapidamente, anche dopo aver rimosso le foglie marce. Il basilico può inoltre essere venduto essiccato o surgelato.


Il modo migliore per conservare il basilico è mettere il mazzo in un bicchiere o in un barattolo pieno d'acqua in frigorifero, coperto con un sacchetto di plastica; in questo modo rimarrà fresco e verde per una settimana.


Il basilico può essere facilmente essiccato nel forno per utilizzarlo in scaglie quando se ne ha bisogno: mondate le foglie di basilico, sciacquatele e asciugatele, impostate il forno alla temperatura più bassa e cuocetele per due o quattro ore, fino a quando le foglie diventano croccanti; lasciate raffreddare il basilico, sbriciolate le foglie e conservatele in un contenitore ermetico.


Per mantenere le foglie più a lungo, è possibile anche congelare il basilico: adagiate le foglie di basilico pulite e asciutte su una teglia e congelatele, successivamente trasferitele in sacchetti di plastica richiudibili; il basilico congelato in questo modo diventerà scuro ma manterrà intatto il sapore.

 

Infografica delle Denominazioni di Origine Italiane di basilico
Il basilico è una pianta aromatica speciale e dalle elevate proprietà nutrizionali. Guarda tutte le varietà di basilico su Plantgest®

(Fonte foto: Image Line)

 

Suggerimenti per il consumo

Coltivare il basilico in casa vi permette di averlo sempre fresco e di godere a pieno del suo aroma. Il basilico fresco contiene una grande quantità di oli essenziali, responsabili del suo profumo: evitate di cuocerlo perché perderà tutte le sue proprietà. Utilizzatelo quindi sempre fresco per insaporire i vostri piatti.


Per ottenere una limonata più profumata e rinfrescante, aggiungete alla vostra bevanda qualche foglia di basilico. Le foglie di basilico sono l'ingrediente per una gustosa vinaigrette: lavate le foglie di basilico fresco, asciugatele con carta assorbente e tagliatele finemente; unite mezza tazza di olio d'oliva con mezza tazza di aceto di mele, aggiungete il basilico in scaglie e mescolate per ottenere un condimento per secondi piatti e contorni, che si conserva benissimo e a lungo in frigorifero.

 

La Nostra Ricetta

Pesto Wellness

Una versione rivisitata del pesto alla genovese dove il contenuto in vitamina C viene mantenuto per la presenza del ghiaccio e con una minore quantità di olio

 

Ingredienti per 4 persone
40 g di basilico
20 g di olio extravergine di oliva
15 g di pinoli
10 g di pecorino o parmigiano
1 spicchio d'aglio
Una manciata di ghiaccio

 
Preparazione
Inserite in un frullatore o in un cutter tutti gli ingredienti e frullate. Potete porzionare il vostro pesto nei contenitori per fare i cubetti di ghiaccio e averlo sempre pronto all'uso.

 

Valori nutrizionali per 1 porzione
Proteine 2,2 g
Lipidi 7,8 g
Carboidrati 0,7 g
Fibra totale 0,2 g
Energia 81 Kcal

 

 

Dove si produce basilico in Italia - Elaborazione statistica basata su dati di QdC® - Quaderno di Campagna®, che gestisce in Italia circa 299 ettari di basilico

Elaborazione statistica basata su dati di QdC® - Quaderno di Campagna®, che gestisce in Italia circa 299 ettari di basilico
(Fonte foto: Image Line)

 

Rimedi fitoterapici

Una varietà di Ocimum molto conosciuta è il basilico santo, noto anche come Tulsi in India e Nepal, utilizzato nella medicina ayurvedica e in medicina tradizionale. I presunti benefici per la salute per Tulsi e altre specie di Ocimum includono il sollievo dallo stress e il trattamento di disturbi respiratori, gastrointestinali e renali, nonché disturbi del sangue e malattie della pelle e degli occhi, per disturbi gastrici, come rimedio per mal di testa, febbre, ansia, convulsioni, nausea e ipertensione.
Gli oli essenziali e gli estratti aromatici delle varietà Ocimum sono utilizzati inoltre come componenti di prodotti per i denti, prodotti farmaceutici, cosmetici e agenti aromatizzanti.

 

Curiosità

Originario dell'India, dell'Asia e dell'Africa, il basilico era ritenuto un'erba sacra e nobile. La parola "basilico" deriva dal greco antico "basilikhon" che significa "reale".
Sono state identificate più di 20 cultivar con denominazioni che includono basilico Napoletano, Reunion, Genovese, dolce, orientale, messicano, anice e viola.
Ad oggi la pianta di basilico è ampiamente coltivata in Asia, Africa, Sud America e nel bacino del Mediterraneo.

 

Plantgest® è un marchio registrato da Image Line Srl Unipersonale

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Bibliografia

Mipaaf - Sai quel che mangi, qualità e benessere a tavola.

National Library of Medicine - Pubmed.
Crea - AlimentiNutrizione.
Guide to cultivated plant di ATG Elzebroek and K Wind, 2008.


La frutta e la verdura italiane rappresentano un elemento fondamentale della nostra cultura e di una dieta sana e sostenibile. La dieta mediterranea è uno stile alimentare che si basa proprio sul consumo prevalente di alimenti di origine vegetale. Quali sono gli aspetti nutrizionali e nutraceutici di questi prodotti? Come sceglierli, conservarli e consumarli? Queste sono solo alcune delle cose che potrete trovare nella rubrica "Ciboteca italiana, tutto quello che volete sapere sui prodotti ortofrutticoli made in Italy" realizzata da Image Line in collaborazione con Stefania Ruggeri (leggi la sua biografia): nutrizionista, docente universitaria, ricercatrice del Crea con diversi incarichi istituzionali nazionali e internazionali, scrittrice e divulgatrice. Ciboteca italiana si lega a TellyFood®, nuovo progetto di Image Line che vuole raccontare la storia dei prodotti ortofrutticoli dal campo alla tavola. Uno strumento semplice, con due grandi obiettivi: premiare la qualità dei prodotti agroalimentari italiani e rendere la lista della spesa più trasparente, sicura, sostenibile, utile e in linea con le proprie passioni e i propri aspetti etici

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