DuPont ha annunciato che Uma Chowdhry, vice president DuPont Central Research and Development (CR&D), assumerà la direzione dei programmi di ricerca a livello istituzionale, nonchè del programma di ricerca DuPont "APEX", che stabilisce le priorità nelle attività di ricerca e sviluppo a lungo termine. Questa nomina punta a rafforzare l'impegno degli ultimi cinque anni per incrementare l'orientamento al mercato della scienza e dell'innovazione.
Dal 2000, DuPont ha aumentato la percentuale di ricavi da prodotti lanciati nell'ultimo quinquennio, passando dal 22% al 29%. L'azienda ha anche incrementato il numero di richieste di brevetto negli Stati Uniti, passato da una media di 900 a oltre 1300 l'anno. DuPont sta così ampliando notevolmente la propria capacità di fornire prodotti e innovazioni che rispondano alle esigenze di clienti e mercati fondamentali.
"Grazie alle eccezionali capacità di leadership dimostrate sia nei business di DuPont sia nel suo attuale ruolo nella ricerca - ha dichiarato Thomas M. Connelly, senior vice presidente and chief technology officer di DuPont - Uma Chowdhry è la persona ideale con la quale collaborare per gestire le nostre attività scientifiche e tecnologiche orientate sia al mercato sia alla crescita. Uma Chowdhry possiede la giusta combinazione di capacità di leadership e competenze tecniche per raggiungere gli obiettivi che DuPont si è data nella scienza e l'innovazione".
Uma Chowdhry, 56 anni, dirige attualmente tecnologie e servizi alla DuPont Experimental Station. Le sue nuove responsabilità comprenderanno la supervisione dei programmi di ricerca in chimica e ingegneria, scienza dei materiali e ingegneria, scienze biochimiche e ingegneria.
Dirigerà anche il programma DuPont APEX.
Unico in DuPont, il programma si concentra sulla ricerca a lungo termine in tecnologie nuove per DuPont e, spesso, anche per il resto del mondo.
Nell'ambito dei programmi APEX, è prioritario un approccio all'innovazione in cui la ricerca sia connessa alle esigenze del mercato.
Per informazioni: www.dupont.com
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Fonte: Agronotizie
