EurActiv.com, il più importante portale indipendente dedicato alle politiche dell’Unione europea, ha firmato un accordo di sponsorizzazione con DuPont, azienda leader nel campo della scienza, la quale contribuirà a sostenere la sezione di EurActiv.com dedicata alle politiche dell’Unione europea su scienza, ricerca e tecnologia, creata di recente: www.euroactiv.com/en/science_research; e la sezione dedicata all’innovazione: www.euroactiv.com/en/innovation

La prima sezione è dedicata a questione come la valutazione del rischio scientifico rispetto al principio di precauzione, gli aspetti etici dei nuovi sviluppi tecnologici (ricerca sulle cellule staminali e clonazione, per esempio) e nanotecnologia. Fornirà le notizie più recenti e aggiornamenti sugli sviluppi della politica sulla EU Research Area, il 6° Framework Programme, la biotecnologia industriale e il Science & Society Action Plan.

“Philippe Busquin, commissario europeo per la ricerca scientifica, aveva già richiesto l’inserimento di una sezione scientifica per il lancio del sito in lingua francese alla fine del 2001 – ha commentato Willy De Baker, editore di EurActiv, esprimendo la propria soddisfazione per il sostegno fornito da DuPont alla sezione dedicata alla scienza – Questa sezione dovrebbe diventare uno dei punti forti di EurActive. Gli aspetti politici più importanti della sezione saranno coperti con l’input di tutti I nostri partners. Queste informazioni contribuiranno a facilitare un dibattito costruttivo e strutturato su alcuni delicati problemi per le capacità di innovazione dell’Europa”.

“Nel momento in cui la Comunità europea giustamente assegna elevata priorità alla ricerca nella propria agenda politica – ha dichiarato successivamente Philippe Busquin, commissario europeo per la ricerca scientifica – è altrettanto necessario investire in strumenti moderni ed efficaci per la comunicazione politica.
Potremo riuscire ad aumentare il nostro impegno per la ricerca in Europa solo se saremo in grado di comunicare efficacemente ciò che è fondamentale per la società attuale, basata sulla conoscenza, e se saremo capaci di coinvolgere meglio I cittadini europei nella nostra politica per l’innovazione e la ricerca.
Spero che EurActiv possa contribuire a incrementare questo impegno per la comunicazione, che rappresenta una delle mie priorità”.