Se Dante avesse avuto innanzi a sé, invece degli uliveti fiorentini, dei vigneti di uva Italia, forse avrebbe dedicato ai tripidi un intero girone infernale. I danni apportati da questi insetti sono infatti inversamente proporzionali alla loro dimensione. Le loro minuscole punture sono altrettante condanne a morte per gli acini, quando questi distendano i propri tessuti nel tentativo di divenire commercializzabili. La Frankliniella occidentalis è, insieme alla tignola, uno dei più seri pericoli per l’uva da tavola. Le sue infestazioni interessano soprattutto i grappoli, che vengono attaccati sin dall’inizio della fioritura. La gravità dei danni è determinata sia dall’attività di alimentazione sia da quella di ovideposizione. Gli attacchi precoci sono i più dannosi, provocando sui giovani acini necrosi che si estendono progressivamente. Rufast E-Flo è l'insetticida specifico proprio per la lotta ai tripidi. Il prodotto agisce per contatto e ingestione e si caratterizza per un rapido effetto abbattente contro adulti e forme giovanili. L'innovativa formulazione in emulsione olio/acqua, grazie ai nuovi conformulanti e al ridotto contenuto di solventi, agevola l'impiego in condizioni di scarsa aerazione, come ad esempio nei vigneti allevati a tendone e garantisce una ottima selettività colturale . Il primo trattamento si consiglia a inizio fioritura e il secondo a distanza di 5 – 7 giorni, rispettando le dosi previste in etichetta (80 ml/hl, con una dose minima di 1 lt/ha). In caso si renda necessario un terzo trattamento si consiglia di impiegare un prodotto a diverso meccanismo di azione per ridurre i rischi di insorgenza di resistenze. E’ bene garantire sempre una buona bagnatura della vegetazione in particolare nella zona dei grappoli. Un profilo tossicologico e ambientale favorevole fa si che il prodotto non sia classificato, quindi per l'acquisto non necessita del patentino.

E chissà che Dante non avrebbe chiosato in tal guisa: "Non trepidar pe' tripidi, ma tratta e passa"