La partnership tra le due aziende leader di mercato anche in questo caso ha portato con successo alla realizzazione di questo impianto che a poche settimane dall'avvio già produce a massimo regime.
La Cooperativa Speranza, grazie all'investimento effettuato, produrrà una media annua di quattro milioni di m3 di biogas all'anno, che genereranno energia elettrica una potenza di 990 kWe per un totale di più otto milioni di kWh ed energia termica ad una potenza iniziale di 588 kWt che verrà aumentata in seguito all'installazione, già predisposta, di una caldaia per il raggiungimento di una produzione totale di più di 6.500.000 kWh. La prima verrà utilizzata per autoconsumo e venduta alla rete elettrica, la seconda sarà autoconsumata sotto forma di acqua calda e potrà essere fornita alle realtà circostanti.
Inoltre, immettendo nella rete energia prodotta da fonti rinnovabili, l'impianto consentirà di evitare una grande quantità di emissioni di CO2, (circa 5.670 t/a) grazie al minor consumo di combustibile fossile. La riduzione dell'inquinamento atmosferico attraverso l'utilizzo di fonti rinnovabili riveste un ruolo sempre più rilevante nell'ambito di una politica energetica sostenibile, sia nei Paesi industrializzati che in quelli emergenti: tutti sono quindi impegnati nel percorso, che purtroppo è ancora lungo, verso il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto.
Per le aziende facenti parte della Cooperativa Speranza la decisione di realizzare un impianto di biogas si fonda quindi su di una particolare sensibilità all'ambiente, ma tale scelta è premiante anche da un punto di vista economico.
Come funziona l'impianto per la produzione e la valorizzazione di biogas
I reflui zootecnici e le biomasse di origine agricola vengono immessi in due grandi vasche dove, attraverso un processo naturale di fermentazione anaerobica generata da batteri, viene generato il biogas. Quest'ultimo, ad opera di AB, viene opportunamente trattato e utilizzato come combustibile per far funzionare l'impianto di cogenerazione ECOMAX 10 BIO composto da un motore che, accoppiato ad un alternatore, genera energia elettrica e, con uno scambiatore di calore, cede l'energia termica. I residui del processo di fermentazione costituiscono un ottimo fertilizzante biologico, inodore, che potrà essere utilizzato per la concimazione dei campi.
AB Energy
AB Energy è una società del Gruppo AB, realtà industriale che da oltre 25 anni opera nei settori della cogenerazione, della valorizzazione energetica di fonti rinnovabili e dell'automazione industriale. Costituita nel 2000 e trasformata in Società per Azioni nel 2006, AB Energy ha progettato e realizzato oltre 200 impianti di cogenerazione 'chiavi in mano' per società operanti nei settori merceologici più diversi: dall'industriale all'agricolo, dalla cartiera all'alimentare, dalla ceramica ai laterizi, dal tessile al plastico, dal chimico al farmaceutico e ai servizi ospedalieri, dai servizi ambientali e di smaltimento dei rifiuti al teleriscaldamento. Negli ultimi anni AB Energy ha ampliato il proprio spettro di attività con lo sviluppo della linea BIO, studiata appositamente per la valorizzazione energetica del biogas.
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Fonte: AB Energy S.p.A.