Positivo il commento di Sergio Marini, presidente di Coldiretti, in merito alla richiesta di sospensione d’urgenza dell’autorizzazione alla messa in coltura di sementi di Mais Mon810 in Italia e nel resto dell’Unione europea, che afferma: "Lo sprint finale del Governo è avvenuto grazie al pressing delle associazioni, dei partiti e delle istituzioni unite nella coalizione “Liberi da Ogm” e all’azione del Movimento 5 Stelle che ha rafforzato il fronte di chi vuole scongiurare in Italia qualsiasi rischio di commistione tra Ogm e agricoltura tradizionale o biologica".

Marini ha inoltre sottolineato che si è rafforzato il fronte dei cittadini impegnati nel "tutelare l’agricoltura e il territorio da forme di inquinamento genetico" e ha ricordato che, da quanto emerge dall'indagine Coldiretti-Swg, quasi sette italiani su dieci considerano gli organismi geneticamente modificati meno salutari di quelli tradizionali.