Alcune delle sfide per l'agricoltura negli ultimi tempi sono quelle di fornire alle piante i principali elementi di cui hanno bisogno per il loro sviluppo e, allo stesso tempo, ricercare delle fonti alternative di materie prime naturali ormai poco disponibili. Tra queste vi è il fosforo, indispensabile per le piante, ma poco presente in forma assimilabile.


Nei primi anni del terzo millenni, rispetto ai decenni precedenti, l'uso di fertilizzanti fosfatici è aumentato approssimativamente di circa 4 volte. Il fosforo, richiesto in grande quantità dalle piante per la loro crescita e lo sviluppo, è un componente strutturale delle biomolecole coinvolte in vari processi come la fotosintesi, la biosintesi di acidi nucleici e fosfolipidi, la respirazione e il trasferimento di energia. Molti suoli agricoli contengono un'alta concentrazione di fosforo, sia nella forma organica sia inorganica, ma è scarsamente assimilabile dalle piante a causa della sua immobilizzazione e precipitazione con altri minerali in terreni sia acidi che alcalini.


I funghi micorrizici arbuscolari (Amf) e i batteri loro associati possono migliorare la disponibilità e l'assorbimento di fosforo in varie colture. Gli Amf sono simbionti obbligati e colonizzano le radici ospitanti per ottenere zuccheri in cambio di nutrienti minerali, assorbiti e traslocati per mezzo di una estesa rete di micelio extraradicale.
Questi collegamenti sotterranei, che raggiungono fino a 25 m di estensione, funzionano come dei sistemi di assorbimento ausiliari che trasferiscono i nutrienti minerali, fosforo ma anche azoto (N), dal suolo extra-radicale alle piante ospitanti. 
Lo sviluppo degli Amf è mediato da un terzo componente della simbiosi: una comunità di batteri associati alle spore Amf e al micelio (microbiota micorrizosferico). Questi batteri benefici sono promotori della crescita delle piante. Recentemente studi approfonditi ne hanno permesso l'isolamento, si annoverano tra le Bacillaceae (Megaterium, Subtilis) e mostrano diverse attività, tra cui la mineralizzazione del fosforo.

 

Numerosi e recenti studi* dimostrano come la relazione tra l'assorbimento del fosforo mediato da Amf e il contenuto di fosforo nella pianta sia significativamente influenzato dai batteri inoculanti, che instaurano con le piante Amf una rete di complesse interazioni. Questo risultato enfatizza la potenziale importanza sia di Amf che del loro microbiota per migliorare l'acquisizione di fosforo da parte delle piante coltivate.


A tal proposito Fomet Spa, con Deepsoil® (matrice misto animale-vegetale) della consociata Delta Srl offre la possibilità di scegliere un prodotto ad azione specifica sul suolo, contenente batteri della rizosfera e funghi micorrizici, utili per facilitare l'assorbimento del fosforo e migliorare la resa delle colture

 

Bibliografia

*Battini, F., Grønlund, M., Agnolucci, M. et al. Facilitation of phosphorus uptake in maize plants by mycorrhizosphere bacteria. Sci Rep 7, 4686 (2017).