Le università, insieme alle start up, sono le principali "incubatrici" di nuovi prototipi di robot per l'agricoltura.

 

Per valorizzare questo lavoro sostenuto da studenti e ricercatori nell'ambito della robotica agricola, ogni anno l'Università olandese di Wageningen e quella tedesca di Hohenheim, in collaborazione con la German Agricultural Society (Dlg), promuovono la competizione internazionale Field Robot Event (FRE), che vede innovativi robot universitari cimentarsi in diverse prove.

 

Dopo essere stato ospitato dall'Università di Maribor in Slovenia e al Dlg Feldtage in Germania, nel 2025 il FRE sarà curato dall'AIRLab del Politecnico di Milano (PoliMi) e si terrà presso l'Agriturismo da Pippo, a Rodano (Mi), dal 9 al 12 giugno prossimi.

 

Gli organizzatori sono il professore Matteo Matteucci, gli ingegneri Giulio Fontana e Mirko Usuelli del PoliMi e il professore Davide Facchinetti dell'Disaa dell'Università degli studi di Milano che hanno già gestito competizioni di robotica in occasione dell'evento Acre.

 

Robot in prova tra le file di mais durante una precedente edizione del Field Robot Event

Robot in prova tra le file di mais durante una precedente edizione del Field Robot Event 

(Fonte foto: Fondazione Claas)

 

La 22esima edizione può contare su diversi sponsor: Dlg, la Fondazione Claas che dal 2023 supporta economicamente i nuovi team in gara, i costruttori di macchine agricole Amazone, Rauch e Krone, i produttori di tecnologie Allied Vision e Harting, la Fondazione VME Osnabrück-Emsland e la European Society of Agricultural Engineers (EurAgEng).

 

Durante l'evento Dlg e Claas presenteranno le loro soluzioni, ma non è prevista l'esposizione di robot agricoli commerciali.

 

Cinque sfide di crescente difficoltà per i robot

Se in passato il Field Robot Event si è svolto in pieno campo, in modalità online o ibrida, quest'anno la competizione - aperta alle università di tutto il mondo - avrà luogo interamente all'aperto, senza una versione virtuale.

 

Le prove previste al FRE 2025 sono:

  • Navigazione autonoma in un campo di mais;
  • Navigazione autonoma con rilevamento di fragole;
  • Mappatura di differenti frutti (uva, mele, limoni, arance, banane);
  • Scoperta di funghi bioluminescenti. In questo caso, la gara si svolge di notte e i robot devono individuare i funghi tramite una lampada UV;
  • Freestyle. In questa sfida, i team presentano implementazioni su idee innovative a scelta, mostrando la loro creatività.

Schema del campo di mais allestito per le prove di navigazione autonoma con rilevamento delle pannocchie al Field Robot Event 2025

Schema del campo di mais allestito per le prove di navigazione autonoma con rilevamento delle pannocchie al Field Robot Event 2025

(Fonte foto: Field Robot Event)

 

Le prove aumentano gradualmente di difficoltà passando dalla navigazione di base alla rilevazione e alla manipolazione. Nella prima attività, i robot devono procedere tra le file del mais senza calpestarle. In caso di danni, le piante vere vengono sostituite con esemplari di ricambio per garantire condizioni uniformi a tutti i mezzi autonomi. Nelle altre quattro prove, gli elementi utilizzati - fragole, frutti e funghi - sono artificiali.

 

Field Robot Event 2025, regole e condizioni di gara

Al momento, il 22esimo FRE conta 9 team già confermati e 2 in fase di iscrizione. I team partecipanti possono utilizzare più robot per prove diverse, ma ogni attività può essere eseguita da un solo robot e non da uno sciame di mezzi autonomi.

 

"Il Politecnico di Milano parteciperà alla competizione con un robot sperimentale per la navigazione in campi di mais ed esporrà, in modalità non competitiva, un secondo prototipo per la raccolta della frutta" fa sapere Mirko Usuelli, ricercatore dell'AIRLab del PoliMi.

 

Se un robot non si avvia entro un minuto dal segnale di avvio, ha diritto a un secondo tentativo dopo che l'ultimo partecipante avrà completato il compito.

L'uso di ricevitori Gnss è vietato in tutte le prove esclusa quella di Freestyle. In questo modo viene messo in luce il movimento autonomo dei robot e si punta l'attenzione sul posizionamento relativo e sul comportamento basato sui sensori. Non sono consentiti l'aggiornamento delle prestazioni durante l'esecuzione delle attività e il controllo remoto, fatta eccezione per le correzioni manuali tramite il controller Start and Stop.

 

Schema del campo allestito per le prove di mappatura dei frutti al Field Robot Event 2025

Schema del campo allestito per le prove di mappatura dei frutti al Field Robot Event 2025

(Fonte foto: Field Robot Event)

 

Gli organizzatori dell'evento forniranno a ciascuna squadra l'accesso WiFi e una presa di corrente da almeno 3mila Watt per caricare le batterie dei robot e alimentare i computer. Le performance dei robot, nonché la creatività dimostrata nella prova di Freestyle, sono valutate da una giuria indipendente in base a parametri misurati o conteggiati e all'originalità delle idee proposte. In ogni prova la giuria assegna un punteggio in base a quanto completato entro il tempo a disposizione (3 minuti), senza penalità in caso di timeout.

 

Tutte le università possono partecipare

I team di ricerca interessati a gareggiare possono iscriversi al Field Robot Event fino al 25 aprile 2025. La quota di iscrizione per ciascun componente delle squadre è pari a 120 euro.

 

Fino allo scorso 11 aprile, ogni nuovo team partecipante poteva richiedere via mail una sponsorizzazione alla Fondazione Claas che offre un finanziamento fino a 1.500 euro per squadra. L'elenco dei team che riceveranno il supporto della Fondazione sarà elaborato e reso noto entro la fine di aprile.

 

Per porre domande sulle modalità di partecipazione e ricevere aggiornamenti sull'evento, occorre registrarsi sul server Discord FRE2025. Ulteriori dettagli saranno disponibili sul sito web dell'evento o reperibili via mail all'indirizzo fre2025@polimi.it.