La menta è una pianta erbacea perenne e stolonifera, fortemente aromatica, che appartiene alla famiglia delle Labiate, e al genere Mentha. La menta è usata in cucina per arricchire il gusto di piatti e preparazioni varie. Nella medicina popolare si identifica come il rimedio digestivo per eccellenza. Ha anche proprietà spasmolitiche a livello gastroenterico e delle vie aeree, carminative, colagoghe, antibatteriche, secretolitiche e perfino analgesiche. I valori nutrizionali della foto di copertina sono tratti da Crea - AlimentiNutrizione.
Nutraceutica - Effetti positivi sulla salute
Anche se la usiamo in piccole quantità, la menta può apportare un po' di vitamina C, vitamina A e folati. Tutte le specie del genere Mentha sono ricche di composti polifenolici e in particolare di acido caffeico, acido ferulico, acido cinnamico e flavonoidi come la luteina e l'apigenina, composti ad attività antinfiammatoria. Possiamo quindi giovare di questi composti utilizzando le foglie di menta in piccole quantità nella nostra alimentazione quotidiana, per insaporire le nostre ricette.
Numerosi studi preclinici hanno dimostrato la possibile attività antiossidante, antibatterica e antivirale degli estratti di oli essenziali delle foglie di menta, suggerendo anche una forte attività battericida, virucida e fungicida. I dosaggi non sono però ancora ben stabiliti perché potrebbero subentrare alcune reazioni allergiche come vomito, nausea, vampate di calore e danni neuronali per la presenza di alcuni composti, ad esempio il limonene e il mentolo.
Molto interessanti e promettenti sono alcuni studi clinici condotti su pazienti oncologici sottoposti a cicli di chemioterapia. Da queste ricerche emerge che l'uso degli oli essenziali della menta piperita e della menta spicata possano ridurre gli effetti indesiderati come nausea e vomito e senza effetti avversi. Rivolgetevi sempre al medico che vi sta seguendo per l'uso eventuale di questi oli e non affidatevi mai al fai da te.
| Vitamine e minerali |
Quantità per porzione |
Copertura fabbisogno giornaliero* |
| Vitamina C | 2 mg |
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| Vitamina A | 6 mcg retinolo equivalenti |
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| Folati | 5,7 mcg |
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| Potassio | 13 mg | |
| Fosforo | 4 mg |
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| Magnesio | 4 mg |
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| Calcio | 11 mg |
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Fonti dati e tabella soprastante: Masaf, Crea - AlimentiNutrizione, National Library of Medicine - Pubmed
Scegliere, conservare e consumare
Le foglie di menta fresca devono apparire di un colore verde brillante e devono essere prive di macchie scure o ingiallimento. Per conservare le foglie di menta fresca, avvolgetele in un tovagliolo di carta umido ricoperto di carta stagnola e riponetele in frigorifero. In alternativa, potete mettere i gambi in un contenitore con dell'acqua e lasciarli in un ambiente areato. La menta essiccata si conserva in un contenitore di vetro sigillato in un luogo fresco, buio e asciutto, dove si manterrà fino a un anno.
La menta è una pianta aromatica che ha diverse proprietà nutrizionali. Guarda tutte le varietà di menta su Plantgest®
(Fonte foto: © Sea Wave - Adobe Stock)
Suggerimenti per il consumo
La menta ha un sapore dolce, fresco e persistente, e ovviamente le foglie fresche hanno più sapore e profumo rispetto a quelle essiccate. L'aggiunta delle foglie di menta completa e dà un sapore in più a molte ricette: unitela per esempio a piselli e alle carote cotti al vapore, oppure tritate le foglie di menta e unitele all'insalata mista o ad altri tipi di verdure, per conferire un tocco di freschezza alle vostre ricette.
Potete creare un delizioso frullato alla menta e cioccolato aggiungendo foglie di menta a latte scremato, yogurt greco, banana congelata e cacao amaro in polvere. Le foglie di menta sono ottime anche per infusi caldi o per fare acqua aromatizzata: in questo caso comperate menta da coltivazione biologica. Per soddisfare la voglia di dolce a fine pasto preparate dei "cioccolatini" fai da te: intingete le foglie di menta fresche nel cioccolato fondente fuso e lasciatele raffreddare nel congelatore, dopo pochi minuti saranno pronte per essere gustate.
La Nostra Ricetta
Una pasta profumata e dal sapore fresco da preparare con l'arrivo della primavera. Piatto unico da accompagnare ad un frutto di stagione
Penne integrali con piselli, mozzarella e foglie di menta
Ingredienti per 4 persone
320 g di penne integrali
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
240 g di mozzarella
250 g di pisellini freschi o surgelati
Abbondanti foglie di menta fresca
1 limone biologico
Preparazione
Portate a ebollizione dell'acqua in una pentola per la cottura della pasta. Nel frattempo mondate i porri e tagliateli a metà per il lungo e poi affettateli sottilmente nel senso della larghezza. Scaldate l'olio in una padella capiente a fuoco medio. Aggiungete i porri, un pizzico di sale mescolando di tanto in tanto e i piselli, finché non risulteranno cotti. Tagliate a pezzetti tante foglie di menta fresca. Cuocete a questo punto la pasta, scolatela al dente e aggiungete i porri con i piselli, la mozzarella a cubetti e la menta fresca. Grattugiate alla fine del limone per aromatizzare ancora di più il piatto.
| Valori nutrizionali per 1 porzione | |
| Proteine | 21,8 g |
| Lipidi | 21 g |
| Carboidrati | 65,9 g |
| Fibra totale | 4,3 g |
| Energia | 540 Kcal |
La menta è un'ottima spezia e aromatizzante per le nostre ricette di tutti i giorni
(Fonte foto: © Scisetti Alfio - Adobe Stock)
Rimedi fitoterapici
Nella medicina tradizionale iraniana le diverse specie di menta vengono utilizzate per le loro proprietà rinfrescanti, perché tonificano le pareti dello stomaco e perché sono efficaci nell'alleviare le difficoltà digestive, oltre che per i problemi del tratto respiratorio. Molto utile dopo pranzo per facilitare la digestione è bere una tisana a base di menta. È stato dimostrato inoltre che l'olio essenziale di Menta spicata può ridurre il dolore causato dal taglio cesareo: nella medicina ayurvedica, alcune specie di menta vengono utilizzate per mitigare i problemi della pelle e il mal di testa.
Curiosità
Secondo la leggenda, il termine menta deriva dal nome greco Mínthë o Míntha, una ninfa dei fiumi figlia del dio Cocito, trasformata in questa erba da Persefone perché gelosa della bellezza della fanciulla. Nel 2004, la menta piperita è stata premiata "Erba medicinale dell'anno" dal gruppo di lavoro "Storia dell'erboristeria medicinale" dell'Università di Würzburg, che ogni anno sceglie un'erba degna di questo titolo.
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Bibliografia
Mipaaf - Sai quel che mangi, qualità e benessere a tavola.
National Library of Medicine - Pubmed.
Crea - AlimentiNutrizione.
Guide to cultivated plant di ATG Elzebroek and K Wind, 2008.
