Non un veliero qualunque ma l'Amerigo Vespucci - la nave più antica della Marina Militare italiana, varata nel 1931 e impegnata dal luglio 2023 e fino al prossimo 10 giugno nel Tour Mondiale in 5 continenti, 30 Paesi e 35 porti - è stata teatro dell'avvio dei festeggiamenti per gli 80 anni di FederUnacoma.
A Brindisi lo scorso 14 aprile, la Federazione - con una presenza a bordo della storica nave, ma anche a terra nella location del "Villaggio IN Italia" - ha preso parte all'iniziativa Tour Mediterraneo Vespucci, nata per raccontare e condividere l’esperienza del Tour Mondiale.
Esposizione a cura di FederUnacoma dell’eccellenza italiana della meccanica agricola a Brindisi presso il villaggio IN Italia
(Fonte foto: AgroNotizie)
La sfida è globale
Ancorato nel porto di Brindisi, l'affascinante veliero è stato reso partecipe dell'incontro tra il ministro Lollobrigida e la presidente della Federazione Mariateresa Maschio che, guidati dal giornalista Gioacchino Bonsignore, hanno toccato temi rilevanti come l'agricoltura mediterranea, i mercati esteri e l'innovazione.
Gli ingredienti della sfida che si para, tra gli altri, anche di fronte ai tanti industriali del comparto agromeccanico presenti sul Vespucci, prevede un mix di mercati emergenti la cui agricoltura si sta sviluppando a grande velocità, una concorrenza agguerrita e nuove tecnologie da saper gestire. Su tutto, il know how italiano che nel comparto meccanico in particolare, continua a detenere lo scettro ma che deve tenere alta la guardia e fare le mosse giuste sulla scacchiera globale.
Da sinistra Bonsignore, Lollobrigida, Maschio durante l'evento sul Velieri Amerigo Vespucci
(Fonte foto: AgroNotizie)
"FederUnacoma - ricorda la presidente Maschio - con i suoi 150 associati rappresenta più dell'80 per cento delle industrie produttrici di macchine agricole", un dato che legittima l'associazione ad ergersi quale alfiere capace di contribuire enormemente al processo di meccanizzazione e di sviluppo di molti paesi emergenti richiedenti nuove tecnologie, ma anche nel supporto al loro impiego. Parlando del continente africano, da sempre mercato di difficile penetrazione, la Presidente ha ricordato il piano Mattei varato dal Governo: "dico sempre a tutti i miei associati e ai miei consiglieri che questo è un treno che passa e sui cui dobbiamo assolutamente salire. Non è possibile pensare di poter affrontare il mercato africano da soli ".
"La concorrenza c'è - ha aggiunto Maschio - ma noi abbiamo un'eccellenza, abbiamo qualità e macchine che possono far fronte alla necessità pressante di aumentare le rese produttive di questi territori nei quali si trova il 60 per cento delle terre coltivate nel mondo e che, ad oggi, sono utilizzate solo per il 12 per cento".
Con il vento in poppa
Citando Seneca, il Ministro ha dato rilievo all'importanza di avere obiettivi chiari guidati da un altrettanto chiara strategia. "Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa in quale porto vuole approdare" sembra essere quanto sostenuto dal filosofo e politico romano che Lollobrigida ha preso in prestito.
Prua del veliero Amerigo Vespucci. Le corde sono in canapa naturale come nel 1931 quando venne varato
(Fonte foto: AgroNotizie)
L'Italia, spiega il Ministro, deve "con il vento a poppa andare più veloce ma se il vento è a prua, trovare comunque il modo di andare avanti". Il momento non è dei più semplici e per questo "dobbiamo calibrare la rotta e capire esattamente come intervenire a sostegno delle nostre imprese" aggiunge Lollobrigida secondo cui la delocalizzazione e una politica di chiusura per un paese esportatore come il nostro, sono un grande problema.
Da evitare, chiarisce il Ministro, le guerre commerciali con gli Stati Uniti, uno sforzo che: "stiamo facendo in questi mesi e anche in queste ore. Non ci piacciono le politiche dei dazi" prosegue Lollobrigida secondo cui "dobbiamo parlare con gli Stati Uniti e convincerli che è un buon affare importare prodotti italiani e in buona parte anche europei".
Centrale è anche la questione degli strumenti di incentivazione europea che, secondo il ministro dell’Agricoltura, debbono essere concepiti e declinati sulla base delle effettive esigenze di ciascun settore produttivo, seguendo indirizzi strategici chiari e definiti.
80 anni di esperienza
Le iniziative per gli 80 anni di FederUnacoma sono proseguite con la cena a bordo alla presenza dello stesso Ministro, del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato e di Paolo Perrone, presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, con la collaborazione della Tenuta Pinto, tra le aziende agricole più attive e dinamiche del territorio pugliese.
"Le celebrazioni per i nostri 80 anni proseguiranno nei prossimi mesi con altri eventi. La partnership con il Tour Mediterraneo Vespucci - Villaggio IN Italia, ha un grande valore simbolico per il messaggio di eccellenza che – ha commentato il direttore generale di FederUnacoma, Simona Rapastella - il Vespucci porta nel mondo promuovendo il Made in Italy e per la straordinaria attenzione che riesce a catalizzare in tutti i Paesi nei quali approda".