La creazione di questo network risponde quindi all’obiettivo di stimolare e condividere la conoscenza sulla dormienza delle piante, aiutando gli imprenditori agricoli a comprenderne la fondamentale importanza per la produttività delle piante da frutto a foglia caduca.
Le piante, costrette a subire l’azione dell’ambiente circostante, alternano periodi di crescita quando le condizioni sono favorevoli, a periodi di stasi o di modesta attività metabolica quando le condizioni climatiche diventano sfavorevoli. La dormienza può essere quindi definita come una sospensione temporanea di crescita visibile di qualsiasi struttura della pianta contenente un meristema (tessuto costituito da cellule capaci di moltiplicarsi per divisione).
L’uscita delle gemme dalla dormienza avviene in seguito alla loro esposizione per un certo periodo a basse temperature, cioè dopo che è stato soddisfatto il loro “fabbisogno in freddo”.
Tuttavia, se l’inverno non è abbastanza lungo o freddo per consentire un normale completamento del riposo, si verifica un prolungamento della dormienza delle gemme. Gli effetti negativi del mancato soddisfacimento in freddo, possono essere osservati su ogni aspetto del ciclo di crescita della pianta e l’intensità dei sintomi è in rapporto alla gravità del mancato accumulo di ore in freddo.
Sugli organi vegetativi può manifestarsi la mancata schiusura delle gemme laterali e/o un germogliamento ritardato e scalare. In questi casi, la produzione è in genere molto scarsa e deprezzata da frutti di minore pezzatura che talvolta si presentano anche deformi.
Nell’ambito dei forum sulla dormienza, Valagro presenterà Erger, totalmente rinnovato e migliorato nella formulazione. Grazie alla tecnologia GeaPower è stato sviluppato la GEA342, un complesso di ingredienti fisiologicamente attivi sui processi metabolici legati all’uscita della pianta dalla fase di dormienza.
L’applicazione di ERGER insieme ad ACTIV ERGER, rappresenta una soluzione efficace per aiutare le piante arboree a foglia caduca, in particolare uva da tavola e ciliegio, ad uscire “naturalmente” dalla fase di dormienza, nelle zone dove il soddisfacimento del fabbisogno in freddo non è stato raggiunto.
Numerose prove agronomiche effettuate in diverse parti del mondo, testimoniano l’efficacia dei prodotti, che assicurano un germogliamento anticipato e uniforme, ottimizzando al massimo la produzione finale.
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Fonte: Valagro