In un campo di grano ci possono essere zone ricche di nutrienti e zone povere, ci possono essere ristagni di acqua o aree colpite da microrganismi patogeni.
Il problema è capire dove intervenire. In questo i satelliti vanno in aiuto dell'agricoltore che dall'alto può conoscere il vigore vegetale delle piante. Esistono molti software e società che offrono questo servizio.
Esiste però un sito, completamente gratuito e facile da usare, che permette a chiunque di generare mappe di prescrizione per la concimazione, dirittamente caricabili sul trattore.
Troppo bello per essere vero? Infatti CropSat.se è disponibile solo per chi abita in Svezia (e ovviamente è in lingua svedese). E' però uno strumento così facile e intuitivo che anche in Italia il ministero delle Politiche agricole potrebbe decidere di copiarlo per agevolare il lavoro degli agricoltori.
Anche se il sito è in svedese il suo utilizzo è estremamente semplice e grazie alla funzione di traduzione istantanea di Google (che fornisce anche la potenza di calcolo per analizzare le mappe) è utilizzabile da chiunque.
Per chi vuole testarne il funzionamento basta andare su cropsat.se e zoommare sull'area agricola che si desidera indagare.
Il sistema riconosce i contorni dei campi coltivati, ma è sempre possibile personalizzare le aree di ricerca. Una volta selezionata l'area si deve scegliere la data della foto (solitamente la più recente).
Procedendo il software mostra graficamente sulla mappa le variazioni di biomassa. Le immagini più chiare indicano un indice vegetativo basso, mentre quelle verde scuro un indice alto.
Il sistema mostra cinque diversi intervalli a seconda dei quali è possibile scegliere i chili di azoto per ettaro. Nelle zone chiare serviranno concentrazioni più alte, in quelle scure più basse o nulle.
Procedendo ancora il sistema genererà una mappa di prescrizione nella quale avrà associato alle zone con un indice di vegetazione più basso le quantità di fertilizzante maggiori e viceversa. La mappa è scaricabile direttamente dal sito e può essere caricata su un trattore dotato di Gps e di spandiconcime a rateo variabile.
Utilizzando queste mappe è possibile dunque risparmiare tempo e denaro dando fertilizzanti solo nelle parti di campo che effettivamente lo necessitano.
E al contempo si tutela l'ambiente riducendo il rischio di inquinamento della falda e dei corsi d'acqua. L'unico inconveniente, oltre al fatto che CropSat può essere utilizzato solo in Svezia, è l'aggiornamento delle mappe, una volta al mese.
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