Nel comparto dei proteici si registra un incremento complessivo di 65.000 tonnellate per l’aumento delle importazioni di semi e frutti oleosi (+104.000 tonnellate) e la riduzione delle farine proteiche e vegetali (-39.000 tonnellate). Le importazioni di riso, considerato nel complesso tra risone, semigreggio e lavorato, sono risultate in aumento di 1.600 tonnellate (+6,5%).
Le esportazioni del settore cerealicolo dall’Italia nel primo trimestre 2013 sono aumentate di 104.000 tonnellate (+11%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, passando da 0,93 a 1,04 milioni di tonnellate.
In aumento le vendite all’estero dei cereali in granella (+51.000 tonnellate) della pasta alimentare (+42.000 tonn.) e dei mangimi a base di cereali (+8.100 tonn.). Registrano invece un calo le esportazioni dei prodotti trasformati (-15.000 tonnellate, pari a -8,7%). Il riso, considerato nel complesso tra riso lavorato, semigreggio e risone, aumenta l’export del 3% (+5.600 tonnellate).
I movimenti valutari relativi all’import/export del settore hanno comportato nei primi tre mesi del 2013 un esborso di valuta pari a 1.293,1 milioni di euro (1.099,1 nel 2012) ed introiti per 792,5 milioni di euro (710,2 nel 2012). Pertanto il saldo valutario netto è pari a -500,6 milioni di euro, contro -388,9 milioni di euro nel 2012.
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Fonte: Anacer - Associazione nazionale cerealisti