Gli anglosassoni lo chiamano "loop". In italiano si può tradurre con "giro", un'unità di misura che quando applicata ai distacchi sportivi diviene sinonimo di trionfo.
A base di nicosulfuron (40 g/l), Loop 40 di Cheminova è un graminicida da utilizzarsi nei diserbi post emergenza del mais contro le principali infestanti graminacee annuali e perenni (Giavone, Setaria e Sorghetta), pur mostrandosi efficace anche su alcune delle più comuni infestanti a foglia larga, come per esempio amaranto, crucifere e portulaca.
Loop 40 è una sospensione concentrata non classificata ed è perfettamente miscibile con i principali dicotiledonicidi a base di dicamba, sulcotrione, mesotrione e fluroxipir, evidenziandosi come prodotto di grande flessibilità d'impiego anche in un'ottica di composizione in campo di specifiche ricette.
Le dosi di impiego sono comprese fra 1,2 e 1,5 l/ha, da applicarsi con volumi di acqua da 200 a 400 litri. In presenza di infestanti molto sviluppate, oppure a fronte di condizioni di stress idrico della coltura, si consiglia di impiegare il prodotto alla dose massima e di aggiungere un bagnante. Agendo per via fogliare, l'assorbimento di nicosulfuron va infatti facilitato il più possibile per consentire alla sostanza attiva di diffondere al meglio all'interno dei tessuti delle infestanti. L'optimum quanto a temperature si realizza invece tra i 10 e i 25°C.
Nota: non trattare su mais dolce e linee pure per produzione di mais da seme.
A base di nicosulfuron (40 g/l), Loop 40 di Cheminova è un graminicida da utilizzarsi nei diserbi post emergenza del mais contro le principali infestanti graminacee annuali e perenni (Giavone, Setaria e Sorghetta), pur mostrandosi efficace anche su alcune delle più comuni infestanti a foglia larga, come per esempio amaranto, crucifere e portulaca.
Loop 40 è una sospensione concentrata non classificata ed è perfettamente miscibile con i principali dicotiledonicidi a base di dicamba, sulcotrione, mesotrione e fluroxipir, evidenziandosi come prodotto di grande flessibilità d'impiego anche in un'ottica di composizione in campo di specifiche ricette.
Le dosi di impiego sono comprese fra 1,2 e 1,5 l/ha, da applicarsi con volumi di acqua da 200 a 400 litri. In presenza di infestanti molto sviluppate, oppure a fronte di condizioni di stress idrico della coltura, si consiglia di impiegare il prodotto alla dose massima e di aggiungere un bagnante. Agendo per via fogliare, l'assorbimento di nicosulfuron va infatti facilitato il più possibile per consentire alla sostanza attiva di diffondere al meglio all'interno dei tessuti delle infestanti. L'optimum quanto a temperature si realizza invece tra i 10 e i 25°C.
Strategie alternative
Normalmente, i risultati ottimali si ottengono trattando quando il mais si presenta negli stadi compresi fra 4 e 6 foglie vere. In funzione però della scalarità di nascita delle infestanti, può essere utile adottare l'approccio tecnico del diserbo frazionato: una prima dose di 0,8-1 l/ha può essere in tal caso applicata allo stadio di 3-4 foglie, per poi essere seguita da altri 0,5-0,7 l/ha al raggiungimento delle 6-7 foglie.Nota: non trattare su mais dolce e linee pure per produzione di mais da seme.
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Fonte: Cheminova
