New Holland celebra 60 anni dall'apertura della sua fabbrica di trattori a Basildon, Inghilterra, con la presentazione di un trattore della livrea speciale con colori sgargianti e psichedelici.
La cerimonia, avvenuta il 9 aprile, conferma anche il potenziamento del ruolo dello stabilimento come centro di eccellenza nel settore dei carburanti green, insieme alla sua posizione come struttura produttiva di riferimento per il mercato globale.
“Siamo orgogliosi di celebrare i 60 anni del nostro stabilimento a Basildon, che rappresenta bene l'evoluzione del marchio New Holland, da produttore di macchine agricole ad azienda che promuove sofisticate tecnologie per l'agricoltura" afferma Carlo Lambro, Brand president di New Holland Agriculture e amministratore delegato di CNH Italia. "Oggi Basildon è un polo di innovazione, dove produciamo trattori esportati in tutto il mondo, e un centro di eccellenza per i carburanti alternativi”.
Lo psichedelico New Holland T7.300
Per celebrare il 60esimo compleanno dello stabilimento, mantenendo una tradizione iniziata con il Silver Jubilee 7810 del 1989 e continuata con i trattori Golden Jubilee T6.180 e T7.270 del 2014, New Holland ha presentato un T7.300 in edizione celebrativa.
Leggi anche Nuovo New Holland T7.300 LWB: prova di forza in campo
La speciale livrea celebra l'era in cui è stata fondata la fabbrica di Basildon, prendendo ispirazione dal decennio del 1960 che ha visto enormi progressi nell'avanzamento tecnologico. Il trattore, prodotto in solo un'unità, sarà protagonista delle maggiori fiere del settore per tutto il 2024.
Creato dal Centro Stile di CNH, il design dell'edizione anniversario si ispira ai colori e ai motivi della Londra "Swinging 60s" con forme psichedeliche caratterizzate da colori vivaci e fluidi. Blu, giallo, bordeaux e rosa si alternano sul cofano, sui cerchioni, in cabina e anche all'interno del logo a foglia di New Holland.
Cofano del New Holland T7.300 in livrea speciale realizzato in occasione del sessantesimo compleanno dell'impianto di Basildon
(Fonte foto: New Holland)
La storia dello stabilimento, da ieri...
Lo stabilimento di Basildon è stato sviluppato all'inizio degli anni '60 da Ford, il cui settore dei trattori e degli attrezzi agricoli è stato successivamente acquistato da Fiat. I lavori iniziarono il 2 aprile 1960 e vennero completati il 29 febbraio 1964.
L'apertura del polo produttivo, con la sua distintiva torre idrica a forma di "cipolla" di 38 metri e un'area produttiva di oltre 400 mila metri quadri su un sito di 40 ettari, ha coinciso con il lancio della serie di trattori Ford 6X da 37-65 cavalli, prodotti in loco e successivamente conosciuti come modelli Pre-Force, dopo il lancio nel 1968 dei trattori Ford Force 2-3-4-5.000.
Colori psichedelici e sgargianti per un esemplare unico di T7.300, realizzato per celebrare i 60 anni dello stabilimento di Basildon
(Fonte foto: New Holland)
In seguito il Polo produttivo ha visto l’introduzione di importanti prodotti come i trattori 7A1 della Serie 600 nel 1975, tutti i modelli dal 2600 al 7600 e le versioni 7A2 con la nuova cabina silenziosa "Q cab". Nel 1981, è il momento della famosa Serie 10, con le successive evoluzioni Force II (1986) e Generazione III (1989).
...Fino ad oggi
Alla fine del 1991 fu lanciata la nuova Serie 40, una Gamma che sarebbe stata successivamente venduta con un nuovo marchio quando quell'anno Fiat acquistò il settore delle macchine agricole Ford New Holland e adottò New Holland come suo marchio ufficiale.
Successivamente lo stabilimento ha prodotto le linee di trattori New Holland TS, TM, T6000 e T7000, e oggi produce le gamme T6 e T7, con potenze comprese tra 125 e 300 cavalli. Nel 2012 è stato aperto un nuovo centro visitatori e lo stesso anno lo stabilimento ha ottenuto lo status di Bronze World Class Manufacturing, a sottolineare la qualità dei suoi processi produttivi.
Interni del nuovo New Holland T7.300 realizzato per i 60 anni dell'impianto di Basildon
(Fonte foto: New Holland)
Oggi, dalla linea di assemblaggio di Basildon, ogni cinque minuti esce un trattore completo, con oltre 10 mila diverse specifiche di prodotto, garantendo agli acquirenti in tutto il mondo - l'85% della produzione è dedicata all'esportazione - di ottenere esattamente il trattore di cui hanno bisogno.
Non si fermano gli investimenti nello stabilimento
Gli ultimi sviluppi a Basildon includono significativi investimenti nei carburanti alternativi. Nel 2006, New Holland ha dichiarato la sua ambizione di essere il "Clean Energy Leader" nel settore dei trattori e nel 2021 ha avviato la produzione a Basildon il primo trattore "green", il T6.180 Methane Power, che sarà affiancato entro la fine del 2024 dal T7.270 Methane Power CNG.
Il nuovo T7.270 Methane Power CNG di New Holland esposto in esterna ad Agritechnica 2023
(Fonte foto: AgroNotizie)
Questi sviluppi rendono possibile l"Energy Independent Farm", permettendo l'utilizzo come combustibile di biometano, generato dalla lavorazione dei prodotti agricoli di scarto come i reflui zootecnici.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: New Holland