Cresce l’interesse per il ciliegio da parte degli agricoltori italiani, anche grazie all'importante attività d’innovazione varietale ha portato alla costituzione di cultivar sempre più adatte alle esigenze del mercato e del consumatore.

In Italia nel 2011 sono stati impiantati 30.207 ettari (+0,7% rispetto al 2010 e + 1,5% rispetto al 2006) per una produzione totale di 1.353.978 quintali: nel 2010 erano 30.020 ettari per una produzione di 1.227.743 quintali, mentre nel 2006 erano 29.740 ettari per una produzione di 1.172.494 quintali. La produzione è principalmente concentrata in quattro Regioni: Puglia (18.010 ettari), Campania (3.682), Veneto (2.750), Emilia-Romagna (2.054) che rappresentano l’88% del totale.

La situazione in Europa pone l’Italia al primo posto in termini di superficie con 30.020 ettari, seguita da Spagna (23.800), Russia (16.000 ma non ufficiali), Bulgaria (14.961), Ucraina (12.600), Polonia (11.275), Francia (9.940), Grecia (9.800), Serbia (7.500), Romania (6.930).

 

 

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La scelta varietale è quindi un elemento di grande importanza nei nuovi impianti e le nuove varietà introdotte hanno permesso di mettere a disposizione dei cerasicoltori armi efficaci per un’adeguata reddittività.

Tra le caratteristiche più interessanti delle nuove varietà ci sono: elevato quantitativo in zuccheri della polpa, elevata pezzatura dei frutti, autofertilità della pianta, rapida messa a frutto, maggiore capacità produttività in termini quantitativi, maggiore tenuta in pianta dei frutti maturi, elevata resistenza al cracking. Senza dimenticare l’ampliamento complessivo del calendario di maturazione e di raccolta di circa 6 settimane e l'introduzione di nuove varietà che permettono di raccogliere i propri frutti senza peduncolo: elementi indispensabili per aprirsi nuove possibilità commerciali.

 

Liste varietali 2012

Complessivamente le cultivar inserite sono 44 con la recente introduzione di Carmen*, Vera* e Index*.  Il periodo di maturazione inizia ai primi di maggio nelle aree meridionali per concludersi a fine luglio negli areali settentrionali.

Periodo precoce: In questo periodo si inseriscono Rita* (-8 giorni da Burlat), Early Bigi® BigiSol* (-5), Early Lory* (-3), Sweet Early® Panaro 1* (-2) , Burlat (0), Early Star® Panaro 2* (+4).

Periodo medio-precoce: E’ il gruppo con il maggior numero di presenze. In questa gruppo sono state inserite Brooks*, Chelan®, Tieton® PC71446*, Giorgia, Celeste® Sumpaca*, Cashmere®, New Star, Grace Star*, Samba® Sumsture*.

Intermedio: E’ caratterizzato dalla presenza di Van, Canada Giant® Sumgita*, Summit, Sandra Rose*, Cristalina® Sumnue*, Techlovan*, Gegé®, Black Star*, Giulietta e Enrica.

Medio-tardivo: Le due principali cultivar peresenti in questo gruppo sono Ferrovia e Lapins, seguite da Sylvia e Kordia, Gemersdorfi Orias 3, Linda e Somerset.

Tardivo: Nel periodo che chiude il calendario di maturazione le principali varietà che vengono segnalate sono Sweet Hearth® Sumtare*, Regina, Alex® Axel*, Skeena®*, Symphony*, Summer Charm® 13S2009*.