Per scoprire come la tecnologia digitale può aiutare ad avere un'agricoltura sempre più sostenibile l'appuntamento è lunedì 27 febbraio 2023 a San Michele all'Adige (Tn): alla Fondazione Edmund Mach si terrà il seminario del professor Bruno Basso.
L'evento è in agenda alle 11:00 nella Sala Conferenze del Palazzo della Ricerca e della Conoscenza ma sarà possibile seguirlo anche in diretta streaming sul canale YouTube Fem.
Il professore di Scienze della Terra e dell'Ambiente alla Michigan State University (Usa) nonché cofondatore e capo scienziato di Cibo Technologies, startup che si occupa di sostenibilità ambientale legata alle produzioni agricole, esporrà il ruolo della tecnologia digitale in agricoltura con esempi di possibili e concrete applicazioni in campo.
Il seminario si svolgerà in lingua italiana.
Sarà questa l'opportunità per approfondire il tema attuale e stimolante dell'agritech, argomento al centro dell'attività di ricerca e trasferimento tecnologico alla Fem dove è attiva una Unità specificamente dedicata all'Agricoltura Digitale e tema protagonista del Centro Nazionale per lo sviluppo delle Nuove Tecnologie in Agricoltura (Agritech) di cui la Fem è socio fondatore e partner, un progetto basato sull'utilizzo delle tecnologie abilitanti per lo sviluppo sostenibile delle produzioni agroalimentari, con l'obiettivo di favorire l'adattamento ai cambiamenti climatici, la riduzione dell'impatto ambientale nell'agrifood, lo sviluppo delle aree marginali, la sicurezza, la tracciabilità e la tipicità delle filiere.
Curriculum professor Bruno Basso
Bruno Basso è considerato dalla comunità scientifica un pioniere della modellazione spaziale della simulazione delle colture e dell'integrazione con le immagini satellitari, aeree e Uav, Unmanned Aerial Vehicle, per identificare le cause della variabilità della resa delle colture.
L'interesse di ricerca del professore è l'agricoltura sostenibile, in particolare la comprensione dei fattori alla base della variabilità spaziale e temporale della resa delle colture, del carbonio organico del suolo, delle emissioni di gas serra, dell'acqua e dei flussi di nutrienti attraverso i paesaggi agricoli in climi attuali e futuri. È titolare di brevetti globali sui sistemi di intelligenza agricola, telerilevamento e modelli di colture per valutare la produttività del terreno e la sostenibilità.
È anche uno dei leader della ricerca presso la comunità di esperti del progetto AgMip, Agricultural Model Intercomparison and Improvement Project, e ha partecipato come ricercatore principale a diversi progetti internazionali.
Autore di numerose pubblicazioni, per la sua attività di ricerca ha ricevuto svariati riconoscimenti, tra cui il premio Morgan Stanley Sustainability Solution Prize Collaborative (2021), il 2019 Outstanding Faculty Award presso la Michigan State University, e il premio Innovazione dell'anno dallo Stato del Michigan (2016).
Basso è membro del Comitato di Agricoltura e Risorse Naturali presso l'Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti, che ha lo scopo di studiare e far progredire la scienza dei sistemi dinamici del suolo.
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Fonte: Fondazione Edmund Mach