A Murcia il 28 e 29 febbraio scorso, si è svolta l'annuale assemblea dell’Areflh, con oltre 90 presenti in rappresentanza delle 26 regioni socie ma anche di altri paesi europei come Belgio, Grecia e Ungheria.
I lavori iniziati il giorno 28 febbraio con la riunione del collegio dei produttori, hanno definito le linee di impegno per i prossimi anni, individuando alcune priorità d’intervento quali le questioni fitosanitarie che destano preoccupazione al sistema produttivo e l'apertura della zona di libero scambio euro-mediterranea prevista al 2010.
L’assemblea generale, incentrata su due argomenti chiave per il settore: la riforma della Ocm del settore approvata dalla Unione europea e il sistema di coltivazione della produzione integrata per supportare la proposta di Areflh circa la richiesta di una regolamentazione europea sulla produzione integrata, è stata caratterizzata da diverse relazioni che hanno offerto vari punti di discussione e dibattito.
L'assemblea ha, quindi, votato il rinnovo delle cariche attribuendo la presidenza, secondo il principio della rotazione, per il prossimo triennio a Joaquin Maestre Albert - dirigente del settore agricolo della regione Murcia. Areflh ha poi indicato Luciano Trentini, direttore del Cso, come presidente del Collegio dei produttori e vice Presidente dell'associazione.
Da parte del nuovo Presidente e dei rappresentati delle Regioni presenti, è stato espresso a Luciano Trentini un sentito e caloroso ringraziamento per il lavoro svolto nel triennio 2005-2007 che ha portato Areflh ad assumere un ruolo sempre più importante nei rapporti con le istituzioni dei singoli Paesi e della Unione europea. Trentini, al termine dei lavori, ha ringraziato i partecipanti per la fiducia accordata ribadendo il proprio impegno a favore del settore ortofrutticolo, caratterizzato dalla pressione di un crescente numero di competitori, dalle difficoltà di aumentare le esportazioni e si è complimentato con i dirigenti delle regioni spagnole e delle Op per la pragmaticità adottata nella gestione tecnica ed amministrativa dei Programmi Operativi.
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