Biologico, Gruppi di Azione Locale, rilancio della pericoltura. Questi i temi all'ordine del giorno nell'ultima settimana al Nord Italia.
Emilia Romagna
Distretti del biologico, nuovo Bando da 300mila euro
Via libera a un nuova misura da 300mila euro per la promozione e il sostegno ai distretti del biologico riconosciuti dalla Regione Emilia Romagna. Attualmente in Regione ne sono stati riconosciuti 6. Le risorse stanziate dalla Regione hanno l'obiettivo quindi di incentivare la cultura del biologico e stabilire un modello di sviluppo sostenibile, conciliabile con i bisogni delle comunità presenti sul territorio regionale e non in contrasto con la tutela della biodiversità.
La scadenza per la presentazione delle domande è posta per il prossimo 25 luglio. I soggetti beneficiari finali delle attività finanziate sono le Pmi biologiche e quelle in conversione.
Il Bando prevede la ripartizione su due annualità: 200mila euro per progetti realizzati nel 2024 e 100mila euro per progetti realizzati nel 2025. L'intensità di aiuto copre fino al 100% dei costi ammissibili. Qualora le risorse disponibili fossero inferiori al fabbisogno espresso dal totale delle domande ammissibili, la Regione procederà a una riduzione proporzionale dei contributi su tutti i progetti ammessi ad aiuto. I progetti, che avranno come massimale di spesa 75mila euro, potranno riguardare iniziative di conoscenza e informazione, promozione, organizzazione e partecipazione di concorsi e fiere.
Pericoltura, competitività e ricerca per rilanciare il comparto
Competitività e strategie di mercato, sostegno economico, ricerca e un chiaro progetto di comunicazione e marketing sono gli ingredienti per rilanciare la filiera della pera, ormai allo stremo e in profonda crisi. Queste le indicazioni emerse da un convegno organizzato a giugno nel ferrarese da Cso Italy, Unapera, Consorzio della Pera dell'Emilia Romagna Igp e Fondazione Navarra.
"In un decennio l'Emilia Romagna ha perso 10mila ettari di produzione - ha ricordato Elisa Macchi - direttrice del Cso Italy - in particolare negli ultimi cinque anni le difficoltà di produzione sono state immani, ma rimane comunque un potenziale che deve essere difeso". È necessario creare un vero sistema secondo i vertici di Unapera e Consorzio di Tutela della Pera Igp, con la necessità che le aziende vengano supportate dagli enti pubblici per far ripartire la produzione. Ricerca scientifica, innovazione e comunicazione sono i pilastri del rilancio, in particolare il ruolo del marketing nel rilancio del settore, basato su azioni mirate con la grande distribuzione.
Lombardia
Gal Garda - Colli mantovani, 4 milioni di finanziamenti
Programmazione in corso per il Gruppo di Azione Locale relativo alla zona del Lago di Garda e dei Colli mantovani. Il sistema avrà a disposizione fino al 2027 4 milioni di euro per mettere in campo le 16 strategie di sviluppo presentate dai Gal regionali e finalizzate a interventi di miglioramento socioeconomico delle comunità rurali. "L'esperienza del Gal offre un'opportunità unica per concentrare risorse su territori specifici, valorizzando l'entroterra - ha ricordato l'assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia Alessandro Beduschi - in particolare gli sforzi saranno concentrati sugli agriturismi, sulle modalità e formalità di favorire la vendita diretta dei prodotti enogastronomici e per potenziare marketing e comunicazione relativi ad aziende agricole e ad allevamenti".