Tre anni di attività intensa e con un bilancio positivo quelli del Comitato direttivo di Anarb (Associazione nazionale allevatori di razza Bruna), guidato dal presidente Pietro Laterza e giunto alla conclusione del suo mandato triennale. L'assemblea dei soci per il rinnovo delle cariche, che si è svolta a fine aprile, è stata l'occasione per ripercorrere le principali tappe del lavoro sin qui svolto.

Con una punta di orgoglio - ha ricordato Pietro Laterza - possiamo enumerare alcuni importanti traguardi raggiunti in questi 36 mesi di intenso lavoro, senza sottacere le criticità esistenti e, in alcuni casi, ancora perduranti.” “Siamo stati in prima linea - ha proseguito Laterza - nel creare un progetto mondiale sulla genomica, che oggi è di esempio per tutte le razze. Abbiamo insistito nella promozione del concetto di “diversità del latte”, sia verso i consumatori con il marchio disolabruna®, sia verso i trasformatori grazie al test kappa. Abbiamo esplorato, inoltre, nuove vie di investimento a lungo termine, con l’installazione di un importante impianto fotovoltaico, presso la sede, e con la completa conversione dell’intero impianto di raffreddamento e di riscaldamento per sfruttare al massimo l’energia prodotta in loco.”

A sottolineare questi risultati, la decisione di trasferire presso Anarb la sede della Federazione europea della razza Bruna, che aveva sede in Svizzera. Nel 2010 sono state prese decisioni importanti anche per l’attività espositiva, con la storica deliberazione di organizzare una mostra nazionale, una prima assoluta per il comparto latte, nel Sud d’Italia, presso il Foro Boario di Noci, in provincia di Bari.

 

Parlano i numeri

Gli elementi di criticità - ha concluso Laterza - non vanno accantonati. Il numero dei capi di Bruna allevato in Italia non è riuscito a discostarsi da un trend generale di diminuzione delle vacche da latte nella Penisola e in Europa.” Intanto, come si può leggere dalla documentazione presentata all'assemblea di Anarb, i dati produttivi del 2010 evidenziano un incremento di 0,02 della percentuale di proteine del latte della razza Bruna (che passa da 3,52% a 3,54%) e un aumento di 0,03 della percentuale di grasso (da 3,94% a 3,97%). Confermato inoltre l'andamento positivo della qualità del latte di Bruna. Indicativa al riguardo l'alta percentuale di geni “BB” della k-caseina. Il direttore Anarb, Enrico Santus, ha poi illustrato una approfondita sintesi delle attività svolte e dei risultati raggiunti nel 2010 da parte dell’intera struttura Anarb.

 

Gli eletti

A conclusione dei lavori l’assemblea ha nominato il nuovo comitato direttivo dell’Associazione. Sono stati eletti: Daniele Pennati (Verbania), Giovanni Giudici (Bergamo), Fausto Pedranzini (Sondrio), Alois Hellrigl (Bolzano), Peter Zischg (Bolzano), Silvano Rauzi (Trento), Martini Barzolai Marcello (Belluno), Lorenzo Rigoni (Vicenza), Corrado Barella (Parma), Pierluigi Morelli (L’Aquila), Palmino Ferramosca (Potenza), Francesco D'Onghia (Taranto), Pietro Laterza (Bari), Maurizio Maccarone (Enna) e Giovanni Molinu (Sassari). Per il Collegio Sindacale sono stati eletti: Franco Pollani e Andrea Buti come sindaci effettivi, Giovanni Cappello e Pietro Francesco Meschini quali sindaci supplenti. Infine, Alessandro Nardone e Filippo Sembianti sono stati designati componenti del Collegio probiviri. A loro il compito di designare il presidente che dovrà guidare la crescita dell'associazione per i prossimi tre anni.