I fitofagi principali sono: la tignola orientale del pesco (Cydia molesta), la tignola del pesco (Anarsia lineatella) e, negli areali centro-meridionali, la mosca della frutta (Ceratitis capitata). Altrettanto importante è l'attacco degli afidi che assume però connotazioni diverse di anno in anno ed in funzione delle diverse condizioni climatiche; le specie principali sono rappresentate dall'afide farinoso (Hyalopterus amygdali) e dall'afide verde del pesco (Myzus persicae).
Biogard®, divisione di Cbc Europe Srl, propone una linea completa di soluzioni innovative e a basso impatto ambientale, in linea con le più recenti direttive in materia di agricoltura sostenibile.
Alla luce delle recenti limitazioni di numerose molecole chimiche, le linee di difesa integrata proposte da Biogard possono essere concepite come la nuova frontiera della difesa fitosanitaria. La strategia di difesa proposta, nella quale trovano spazio mezzi alternativi ecocompatibili ed innovativi, si propone diversi obiettivi:
- ottenere produzioni qualitativamente e quantitativamente del tutto simili a quelle convenzionali;
- ridurre gli input chimici al campo coltivato;
- ridurre il rischio di sviluppo di popolazioni o ceppi resistenti ai mezzi chimici (o biologici) in modo da mantenere inalterata per lungo tempo l'efficacia degli agrofarmaci;
- consentire, quando richiesto, la produzione di derrate alimentari a residuo zero o con un numero limitato di residui, grazie all'impiego di prodotti privi di residuo determinabile contraddistinti dal marchio No Residue;
- rinnovare, grazie ad una solida base tecnica, l'approccio alla difesa fitosanitaria del tecnico e dell'agricoltore.
L'impiego è estivo nei confronti delle neanidi alla dose di 2 l/hl, mentre per trattamenti invernali la dose viene aumentata a 2,5 l/hl.
È possibile miscelarlo, in trattamenti precoci di inizio ciclo vegetativo, con Heliosoufre® S (fungicida antioidico a base terpenica contenente zolfo) entro e non oltre la fase di gemma ingrossata, per contare su una maggiore efficacia e su uno spettro d'azione più ampio che comprende anche gli acari tetranichidi ed effetti collaterali su oidio, monilia e bolla.
I tripidi (Trips meridionalis e Trips major) rappresentano un problema unicamente per le nettarine. La proposta Biogard® prevede diverse possibilità di intervento:
- NeemAzal® - T/S, insetticida a base di azadiractina in trattamenti prefiorali;
- Pyganic® 1.4, insetticida a base di piretro naturale, addizionato a Ufo® in trattamenti prefiorali;
- Pyganic® 1.4 in trattamenti a caduta petali ed estivi;
- Naturalis®, insetticida/acaricida a base di Beauveria bassiana, in trattamenti pre e post fiorali (senza ripercussioni sull'attività dei pronubi) ed estivi (pre-raccolta).
Infatti le femmine della mosca, in seguito al trattamento, non percepiscono il frutto come idoneo per l'ovideposizione. Naturalis non ha periodo di carenza e non lascia residui, per cui ben si configura per l'impiego sia in pre-raccolta, sia tra uno stacco e l'altro.
Per il controllo degli afidi è possibile intervenire in pre e post fioritura con la miscela di NeemAzal®-T/S+Ufo®, potendo contare sull'efficacia anche nei confronti dei tripidi.
Su pesco è poi possibile che si sviluppino anche dei microlepidotteri come il litocollete (Phyllonoricter pomonella, P. cerasicolella), che possono essere efficacemente controllati con trattamenti a base di NeemAzal®-T/S contro le larve giovani alla comparsa delle prime mine.
La presenza della tignola orientale o cidia si controlla con il metodo della confusione sessuale da applicare prima dell'inizio del volo della generazione svernante. I prodotti a disposizione sono due:
- Isomate® OFM rosso Flex, diffusore Shin-Etsu a doppio capillare;
- Isomate® A/OFM, diffusore Shin-Etsu a doppio capillare entrambi contenenti feromone per il controllo contemporaneo di cidia e anarsia.
La linea Biogard per la difesa dalla cidia è completata da Lepinox® Plus e Rapax® AS, insetticidi microbiologici a base di Bacillus thuringiensis kurstaki per rafforzare la difesa con trattamenti in prossimità della raccolta, attivi anche su un'eventuale presenza di eulia (Argyrotaenia pulchellana) e falena invernale (Operoptera brumata).
Anche per l'anarsia il controllo si basa sul metodo della confusione sessuale da applicare, come solitamente consigliato, prima dell'inizio del volo della generazione svernante. Oltre a Isomate® A/OFM, attivo anche per la cidia, è possibile contare sul diffusore a singolo capillare Isonet® A. La difesa dall'anarsia deve comunque iniziare già sulle larve svernanti nelle fasi di pre o post fioritura con trattamenti a base di Rapax® AS anche nel caso in cui successivamente sia prevista l'installazione delle confusione sessuale, in quanto questi interventi mantengono la popolazione a livelli molto bassi, tali da migliorare l'efficacia della confusione stessa.
La formulazione di Rapax® AS in sospensione concentrata migliora l'adesione e l'efficacia del principio attivo anche in condizioni di scarsa vegetazione; vanno programmati 2 trattamenti distanziati di 7 giorni. In assenza del metodo della confusione sessuale si può intervenire, al superamento della soglia di tolleranza, con 2-3 interventi a distanza di 6 - 7 giorni con Lepinox Plus. Per il rilevamento della presenza in campo dei lepidotteri fitofagi (cidia, anarsia), Biogard® propone una serie di trappole (Bdt - Biogard Delta Trap e Isotrap IT 400) attivate dallo specifico feromone (erogatori Selure). Si tratta di un microcapillare a riserva di carica, simile nell'aspetto a diffusori per la confusione sessuale, ma di dimensioni più piccole (2 cm)che, sfruttando gli stessi principi di microcapillarità, consentono un rilascio di feromone più costante nel tempo. Questo permette una durata media di 10-12 settimane. Biogard® dispone poi di trappole cromotropiche adesive per il monitoraggio della mosca e trappole specifiche per la cattura massale del rodilegno rosso (Cossus cossus).
Per il controllo delle batteriosi si può fare affidamento sull'attività di Heliocuivre® S, fungicida a base terpenica contenente idrossido di rame da impiegare in trattamenti a caduta foglie, invernali e di fine inverno, che hanno attività anche nei confronti della Bolla del pesco (Taphrina deformans) e del corineo (Corineum beijerinkii).
Heliosoufre® S è un fungicida antioidico a base terpenica contenente zolfo che viene impiegato per il controllo dell'oidio (Sphaerothe ca pannosa/Oidium leucoconium). Occorre iniziare i trattamenti dalla scamiciatura e proseguire fino alla raccolta nelle cultivar più sensibili, anche in miscela con prodotti antioidici ad attività sistemica. È possibile aggiungere Heliosoufre S ai trattamenti insetticidi contro cidia e anarsia.
Heliosoufre® S e Heliocuivre® S sono caratterizzati da un'innovativa formulazione: sono infatti anticrittogamici a base terpenica, ovvero con l'aggiunta di alcooli terpenici, per migliorare l'adesività e la persistenza del prodotto, riducendo nel contempo i rischi di fitotossicità. Così lo zolfo ed il rame, prodotti di tradizionale impiego in agricoltura, trovano nuove e migliori possibilità applicative.
Per un'agricoltura veramente sostenibile in futuro non sarà possibile contare solo sulla chimica per il contenimento di fitofagi e patogeni, ma occorrerà giungere ad una sempre maggiore integrazione tra il mezzo biologico e quello di sintesi, cercando di sfruttare i reciproci vantaggi delle metodologie al fine di ottenere produzioni sane e qualitativamente buone.
In questo contesto, la proposta di Biogard per la difesa del pesco si propone con un pacchetto di mezzi alternativi unico in Italia, che può fornire la possibilità di un nuovo approccio al contenimento delle avversità, che consente ai tecnici di aumentare le possibilità operative e di ottenere risultati soddisfacenti.
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