Si è spento venerdì 3 dicembre Luigi Salvi, fondatore del Gruppo Salvi che oggi ha un fatturato che supera i 200 milioni di euro e conta circa 3mila dipendenti. Il 13 dicembre avrebbe compiuto 92 anni. Era arrivato a Ferrara nel 1966 dalla provincia di Bergamo (la città natale era Cenate Sotto) per intraprendere l'attività vivaistica e di produzione e commercializzazione di frutta e verdura. Col tempo l'attività è cresciuta diventando oggi un vero e proprio impero frutticolo vivaistico.
Ancora oggi andava tutti i giorni in ufficio perché il lavoro per lui era come un gioco, da non abbandonare mai. Lo ricorda la Salvi Vivai riproponendo un video a lui dedicato, dal titolo "Un imprenditore con i baffi". "Ho avuto il piacere di incontrare Luigi Salvi - spiega Alan Fabbri, sindaco di Ferrara - in alcune occasioni e ne ricordo l'entusiasmo e la vivacità nel parlare della sua attività, come se fosse al primo giorno di lavoro. La sua è stata un'esperienza straordinaria, come uomo e come imprenditore. Ha testimoniato con la sua vita un attaccamento sincero al territorio, è stato artefice di scelte e investimenti importanti che hanno portato posti di lavoro, ha contribuito a fare di Ferrara un punto di riferimento e un'eccellenza a livello italiano, e non solo. Siamo certi che il messaggio che ha portato e che ha testimoniato rimarrà un insegnamento vivo per generazioni di imprenditori e di lavoratori".
Il figlio Marco negli ultimi anni spesso ricordava la tenacia del padre nelle varie fasi della propria esistenza: inizialmente nella conduzione di una vita dura e di sacrifici, legata alla raccolta e al commercio dell'ortofrutta. "Grazie Luigi, buon viaggio - è stato scritto sul web site della Salvi -. Dopo un'appassionata e lunga vita è tornato alla casa del Padre Luigi Salvi. Ne danno l'annuncio sua moglie Ines e i figli con le loro famiglie. Nel rispetto della cautela necessaria a garantire la sicurezza di tutti, la camera ardente sarà allestita negli spazi aperti dell'azienda fondata da Luigi in Via Bologna n.714 a Ferrara mercoledì 8 dicembre 2021 dalle ore 9 alle ore 16. La Santa Messa sarà celebrata in forma privata".
06 dicembre 2021 Agronomia