Professionisti a rischio limitato, con una spiccata tendenza alla sussidarietà. Si può sintetizzare così lo ‘sbarco’ dei dottori agronomi e dottori forestali nell’era dell’obbligo assicurativo professionale contro i danni provocati ai clienti nell’esercizio dell’attività professionale, che scatterà dal prossimo 14 agosto. L’obbligo assicurativo è in carico all’iscritto che deve stipulare una polizza idonea alla copertura dei rischi dell’attività professionale (come previsto nell’art. 4 del Regolamento 1/2013). Fra le caratteristiche principali, deve avere come attività assicurata quella prevista e disciplinata dall’Ordinamento professionale in vigore; deve prevedere la copertura di tutti i danni provocati ai terzi, clienti, consumatori nell’esercizio dell’attività professionale inclusi quelli di natura non patrimoniale; deve avere un massimale di copertura per ogni sinistro per anno; deve basarsi su valore e tipologie delle prestazioni professionali che identificano il rischio dell’assicurato; deve inoltre prevedere che la copertura sia valida con retroattività illimitata e ultrattività decennale per i professionisti che cessino l’attività nel periodo di vigenza della polizza.

Il Conaf ha proceduto ad una gara pubblica per le selezionare una compagnia per Polizza collettiva ad adesione e la gara (aggiudicata il  23 luglio 2013 e sottoscritta il 2 agosto) è stata aggiudicata per due anni alla compagnia Aig Europe Limited, rappresentanza generale per l’Italia. "La categoria dei dottori agronomi e dei dottori forestali è pronta alla novità dell’assicurazione obbligatoria in vigore nei prossimi giorni - sottolinea il presidente Conaf Andrea Sisti -. Attraverso il sistema Conaf ogni professionista iscritto che abbia attivato la sua posizione assicurativa sarà tutelato in ogni ambito professionale e  senza alcuna esclusione sostanziale, salvo il caso di dolo". Particolari condizioni sono riservate per i giovani iscritti per i primi tre anni di iscrizione e sotto i 35 anni di età; per la maternità per tre anni; e paternità per un anno.

Tredici aree di attività professionali previste
Le aree sono: 1) rilievi topografici e catastali; 2) rilievi e studi botanici, agronomici, forestali, ambientali e pasesaggistici con restituzione cartografica; 3) valutazioni economiche, estimative di tipo monetario e non; 4) consulenza ed assistenza tecnica ed amministrativa - ricerche statistiche; 5) analisi, valutazione, certificazione dei prodotti agroalimentari e fitoiatrica; 6) progettazione edilizia, agrituristica, tecnologica ed infrastrutturale; 7) progettazione ambientale, forestale, naturalistica e pasesaggistica; 8) pianificazione territoriale, rurale, forestale, ambientale, urbanistica e paesaggistica; 9) pianificazione aziendale e interaziendale; 10) monitoraggi ambientali, fitoriatrici, naturalistici e faunistici; 11) valutazioni ambientali, paesaggistiche e naturalistiche; 12) collaudi; 13) pianificazione, progettazione e gestione della sicurezzza dei luoghi di lavoro.

I tempi di attuazione
La polizza assicurativa professionale idonea secondo il Regolamento 1/2013 dovrà essere inserita nel proprio fascicolo dell’iscritto del Sidaf entro il 5 settembre 2013 e comunque comunicata ai propri clienti nei preventivi degli incarichi assunti a decorrere dal 14 agosto c.m. da tale data. L’adesione alla Polizza collettiva ad adesione Conaf – Aig  Europe Limited n. Polizza IFL0006723  dovrà avvenire entro il 10 settembre 2013. Gli iscritti che avranno aderito entro tale data avranno la decorrenza della polizza a partire dal 14 agosto 2013.
Sul sito Conaf sono pubblicate le Linee guida e relativi adempimenti: www.conaf.it/circolare-n-422013-05082013