La Gazzetta Ufficiale italiana…
Rinasce lo "Strampelli"
Febbraio si apre, per quanto riguarda le norme di interesse per il settore agroalimentare, con l'Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la riqualificazione dell'Istituto Sperimentale di Granicoltura Nazareno Strampelli.
L'intervento si è reso necessario per ripristinare le strutture danneggiate dagli eventi sismici che hanno interessato qualche anno fa la provincia di Rieti, ove ha sede l'istituto.
L'importo a disposizione è di poco più di 7 milioni di euro, come specificato all'articolo 2 dell'Ordinanza, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 26 del primo febbraio.
Soldi per le api
Interessa da vicino gli apicoltori il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 30 del 6 febbraio 2024.
VI sono indicati i parametri e le condizioni per migliorare produzione e commercializzazione dei prodotti dell'alveare.
A disposizione ci sono oltre 12 milioni di euro utilizzati per il cofinanziamento nazionale, come previsto dal Regolamento Comunitario 2021/2115.
Il programma fitosanitario
Rimaniamo sulla Gazzetta Ufficiale numero 30 del 6 febbraio 2024 con il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze con il quale si decide il finanziamento nazionale del programma fitosanitario.
A disposizione ci sono quasi 11 milioni di euro che provengono dal Fondo di rotazione.
Queste risorse saranno erogate secondo le modalità previste dalla normativa, sulla base delle richieste informatizzate inoltrate dal Ministero dell'Agricoltura, previa indicazione del Crea, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria.
Standard value
Per la determinazione del valore della produzione media annua e dei valori massimi assicurabili al mercato agevolato e per l'adesione ai fondi di mutualizzazione dell'anno 2023 sono stati aggiornati i valori degli "Standard value" per le produzioni vegetali.
È quanto stabilito dal Decreto del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 32 dell'8 febbraio 2024.
Aiuti per la peste suina
Sono un poco meno di 20 milioni di euro quelli destinati a integrare le risorse destinate a sostenere la filiera suinicola italiana in seguito ai danni indiretti come conseguenza delle misure sanitarie di contenimento dei focolai di peste suina africana.
È quanto stabilisce il decreto del Ministero dell'Agricoltura pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 37 del 14 febbraio.
Una decisione che scaturisce dal continuo aumento dei casi della malattia riscontrati nei cinghiali in numerose province italiane e in particolare fra Lombardia ed Emilia Romagna.
Interventi finanziari
Definire i criteri, le modalità e le procedure per l'attuazione degli interventi finanziari a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare effettuati dall'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo alimentare (Ismea).
È questo l'obiettivo del Decreto del Masaf, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 38 del 15 febbraio 2024.
Come precisato all'articolo tre, possono beneficiare degli interventi le società di capitali, anche in forma cooperativa, e quelle partecipate almeno al 51% da imprenditori agricoli.
Ocm Vino
A disposizione della promozione sui mercati dei Paesi terzi ci sono quasi 100 milioni di euro, come previsto dalla Ocm Vino.
Le modalità con le quali queste risorse sono messe a disposizione del settore è dettagliato sulla Gazzetta Ufficiale numero 43 del 21 febbraio 2024, che riporta il Decreto del Ministero dell'Agricoltura che regola questa materia.
Numerosi i soggetti che possono avere accesso a queste risorse, fra gli altri le organizzazioni professionali e dei produttori di vino, i consorzi di tutela e anche le associazioni temporanee di impresa e di scopo.
Una proroga per la peste
Ancora, sulla Gazzetta Ufficiale numero 43 trova pubblicazione l'Ordinanza del Ministero della Salute che proroga le misure di controllo ed eradicazione della peste suina africana.
Si tratta delle iniziative decise dal commissario straordinario, Vincenzo Caputo, al quale è affidato il compito di fronteggiare questa emergenza sanitaria.
Gli interventi che avrebbero dovuto scadere in febbraio sono prorogati sino alla fine di marzo.
C'è anche il riso Yume
Sempre molto complicato poter accedere ai sostegni previsti dalla Politica Agricola Comune (Pac).
Fra i numerosi impegni vi è anche quello di rispettare i quantitativi minimi per ettaro di sementi certificate.
Si tratta di un vincolo per ottenere alcuni degli interventi legati al sostegno accoppiato al reddito, come previsto dal piano strategico Pac.
Per quanto riguarda il riso, tra le varietà indicate ne mancava una, la "Yume". Si è rimediato con il decreto del Masaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 47 del 26 febbraio 2024.
… e quella europea
Stop all'asulam-sodio
Mancata approvazione dell'asulam-sodio da parte delle autorità comunitarie.
L'esclusione di questa sostanza attiva con attività erbicida sarebbe legata fra l'altro alle sue proprietà di interferente endocrino che può avere effetti nocivi nell'uomo.
È quanto si legge sulla Gazzetta Europea del 5 febbraio 2024.
Regimi ecologici, cosa cambia
"In deroga al primo requisito della norma relativa alle buone condizioni agronomiche e ambientali dei terreni, gli Stati membri possono decidere che, per l'anno di domanda 2024, gli agricoltori e gli altri beneficiari soggetti a tale norma possano soddisfare il primo requisito della stessa destinando una percentuale minima di almeno il 4% dei seminativi a livello di azienda agricola a: superfici ed elementi non produttivi, compresi i terreni lasciati a riposo; le colture azoto fissatrici; e/o le culture intercalari".
È quanto si legge all'articolo uno del Regolamento Comunitario pubblicato sulla Gazzetta Europea del 13 febbraio 2024 che fissa alcune deroghe ai regimi ecologici previsti dalla Pac.
Controlli all'import
Piante e prodotti vegetali importati da Paesi extra europei sono normalmente sottoposti a controlli di identità e fisici con frequenze specifiche.
L'aumento di taluni patogeni riscontrati su fiori recisi e su alcuni frutti ha indotto le autorità sanitarie europee ad aumentare la frequenza di tali controlli.
È quanto stabilito dal Regolamento 2024/591 pubblicato sulla Gazzetta Europea del 21 febbraio 2024.
La peste in Europa
Aumentano purtroppo i casi di peste suina africana registrati in Italia e in numerosi altri Paesi europei.
Per questo motivo le autorità sanitarie comunitarie hanno aggiornato la "mappa" delle zone sottoposte a restrizioni.
Fra queste figurano ora anche le province di Piacenza e Parma, che si aggiungono alle numerose altre province già interessante dal virus in molte regioni italiane.
Il dettaglio è pubblicato sulla Gazzetta Europea del 26 febbraio 2024 ove è riportato il Regolamento 2024/760.
Controlli più frequenti
Sono sempre numerose le irregolarità riscontrate a carico del Fondo Europeo di Garanzia (Feaga) e del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Feasr).
Al fine di garantire un'analisi efficiente e una gestione globale dei casi di irregolarità è stato emanato il Regolamento 2024/206 con il quale sono stabilite nuove e più stringenti frequenze nella segnalazione di queste irregolarità da parte degli Stati membri.
Come precisato sulla Gazzetta Europea del 29 febbraio 2024, entro due mesi dalla fine di ciascun trimestre gli Stati membri sono tenuti a trasmettere tali informazioni alla Commissione.
Una proroga per i rodenticidi
Febbraio si chiude con la decisione di rinviare al 31 dicembre del 2026 la scadenza dell'approvazione di una serie di sostanze attive.
Si tratta del clorofacinone, del cumatetralil, del difenacum, del difetialone, del flocoumafen, prevalentemente ad attività anticoagulante e utilizzati come rodenticidi.
I dettagli sono pubblicati sulla Gazzetta Europea del 29 febbraio 2024.