Il riscaldamento globale e le altre conseguenze dei cambiamenti climatici sono ormai una realtà e il mondo agricolo è il più esposto agli effetti negativi di tali eventi. L'innalzamento della temperatura globale produce inverni anomali con temperature fuori norma che favoriscono la ripresa vegetativa, seguita da gelate che impattano in maniera importante sulla produzione agricola, estati con periodi siccitosi intervallati da piogge eccessive, che potenzialmente possono creare danni ingenti al sistema agricolo. Le imprese agricole hanno la possibilità di adottare strumenti agevolati per mitigare l'impatto di tali eventi climatici, quali polizze e fondi di mutualità. Relativamente alle ultime due campagne il contributo pubblico è stato ridotto anche se di recente il ministro Lollobrigida ha comunicato al settore agricolo di aver reperito nuove risorse per allineare la contribuzione pubblica al valore atteso.

 

Di tutto questo e degli strumenti per la gestione del rischio in agricoltura si parlerà domani, giovedì 29 febbraio 2024, dalle 9:00, al Teatro Lyrick a Santa Maria degli Angeli, Assisi nel 16° Convegno nazionale sulla gestione del rischio in agricoltura, organizzato dal Cesar, Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale, di Perugia, Asnacodi Italia, Associazione Nazionale dei Condifesa di Italia, e il Dsa3, Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali dell'Università degli Studi di Perugia. L'evento è patrocinato da Masaf, Regione Umbria, Ismea e Ania.

 

Programma

Tanti gli argomenti oggetto del convegno di Assisi, che sarà aperto dai saluti del sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti e da Roberto Morroni assessore all'Agricoltura e Sviluppo Rurale dell'Umbria e componente della Commissione Agricoltura della Conferenza delle Regioni.

 

L'evento si articola in due sessioni.

 

La prima, coordinata da Francesco Martella, direttore del Cesar vedrà l'intervento di Fabrizio Giuliani di Ismea, che illustrerà i risultati della campagna 2023. Successivamente sarà presentato il Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura per la campagna 2024 da parte di Mauro Serra Bellini del Masaf al quale seguirà l'intervento di Giovanni Razeto per illustrare il primo anno di attività di AgriCat. Chiude la sessione l'intervento del direttore di Agea - Coordinamento Salvatore Carfì, che illustrerà lo stato di avanzamento dell'erogazione dei contributi relativi agli strumenti di gestione del rischio.

 

La seconda sessione, che farà il focus su big data e intelligenza artificiale, vedrà l'intervento del direttore di Ifab, International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development, Marco Becca, che presenterà la fondazione e le possibili applicazioni dell'intelligenza artificiale al settore agricolo. Seguirà l'intervento di Lucia Cisco che illustrerà un indice per valutare gli eventi estremi sviluppato proprio in Ifab: chiuderà la sessione il direttore di Asnacodi Andrea Berti, per parlare delle innovazioni che il sistema dei Condifesa sta introducendo.

 

Seguirà la tavola rotonda che avrà l'ambizione di guardare al futuro del settore anche alla luce delle sollecitazioni del ministro Lollobrigida; è prevista la partecipazione di: Umberto Guidoni, codirettore generale di Ania, che porterà il punto di vista delle compagnie di assicurazione, Emanuele Fontana di Crédit Agricole, Fabio Vitale, direttore generale di Agea, Albano Agabiti, presidente di Asnacodi e Raffaele Borriello, capo di gabinetto del ministro Francesco Lollobrigida.

 

Sarà possibile seguire l'evento anche in streaming sul canale YouTube e sulle pagine Facebook di Cesar Umbria.

 

Scopri di più