E'' intitolata “la Zootecnia Biologica” la tavola rotonda che si terrà a Firenze il 18 settembre presso l'Aula magna dell'Università, in Piazza San Marco 4, e sarà l'occasione non solo per dibattere i temi del settore, ma anche per celebrare il decennale dell'associazione italiana di Zootecnia Biologica e Biodinamica (ZooBioDi). Gli argomenti discussi in occasione di questo incontro, organizzato da ZooBioDi in collaborazione con l’ Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione nel settore agricolo-forestale (Arsia) della regione Toscana, verteranno sui temi più caldi che ancora condizionano lo sviluppo dell’allevamento biologico in Italia: dall’uso del pascolo alla necessità di ricorrere a deroghe, alla biodiversità, alla commercializzazione dei prodotti ottenuti negli allevamenti condotti con i dettami dell'agricoltura biologica.

 

La divulgazione

Le relazioni presentate alla tavola rotonda verranno inserite nel volume de “I Quaderni di ZooBioDi”, pubblicazioni curate dalla commissione scientifica di ZooBioDi e che costituiscono un’iniziativa editoriale finalizzata alla diffusione di materiale di ricerca e review, di specifico interesse per la zootecnia biologica. Tutti i volumi de “I Quaderni di ZooBioDi” saranno consultabili e scaricabili on line dal sito www.zoobiodi.it.  La Partecipazione alla tavola rotonda è gratuita per i soci di ZooBioDi in regola con il pagamento della quota associativa. Per i non soci è prevista una quota di partecipazione di €30,00. La quota di iscrizione comprende oltre al materiale inerente il congresso (atti, cartella e documentazioni) anche l'attestato di partecipazione e il lunch.

 

Il programma

La giornata inizierà alle ore 9 con l’intervento del presidente dell’associazione ZooBioDi, Paolo Pignattelli, che in occasione del decennale dell’associazione, ripercorrerà gli ultimi 10 anni di zootecnia biologica in Italia. Seguiranno diversi interventi presentati da relatori che da anni si occupano di biologico in Italia e all’estero sia dal punto di vista della certificazione sia della ricerca. La prima parte dei lavori congressuali sarà dedicata alle normative e agli aspetti economici connessi alle produzioni biologiche. Nel pomeriggio si entrerà più da vicino sui temi di carattere tecnico, dalla gestione dei pascoli alla biodiversità. Ampio spazio sarà dedicato al dibattito e alla discussione dei temi affrontati.