Battistini Vivai, azienda specializzata nella produzione di piante da frutto e portainnesti, produce ogni anno 12 milioni di piante attraverso la tecnica della micropropagazione. Il 70% di queste piante è composto dai portainnesti per le diverse specie fruttifere, principalmente drupacee che l'azienda esporta in tutto il mondo.
I portainnesti sono fondamentali per la coltivazione delle piante da frutto poiché influenzano direttamente la vigoria, la produttività e la resistenza delle piante innestate. Le nuove scoperte in questo settore offrono soluzioni innovative per affrontare sfide come il cambiamento climatico, le malattie delle piante e la richiesta di prodotti agricoli più sostenibili.
L'azienda cesenate è perciò sempre molto attenta alle novità che popolano il mercato e dedica un forte impegno alle caratteristiche che possano migliorare la gestione dell'impianto, soprattutto per chi non ha un terreno di facile conduzione e per tutte le aziende che stanno sviluppando le loro competenze professionali, e che quindi traggono giovamento da portainnesti "più semplici".
I nuovi portainnesti per le frutticole
Per quanto riguarda il susino cino giapponese ed europeo e gli albicocchi è di nuova introduzione il Mirmar 50*. Molto interessante per la sua capacità di adattamento ambientale conferisce alle piante vigore medio-basso accompagnato da una precoce entrata in produzione, una buona efficienza produttiva ed elevata pezzatura dei frutti. Ha buona adattabilità a terreni pesanti e poco fertili ed è resistente ai marciumi radicali da Rosellinia necatrix.
Anche per il ciliegio sono state sviluppate soluzioni rivoluzionarie, quali i portainnesti della serie Krymsk®. I nuovi portainnesti migliorano la tolleranza alle alte temperature e alle condizioni di scarsa disponibilità idrica, come evidenziato dai primi rilevamenti dai vivai in Emilia Romagna. Durante la scorsa campagna vivaistica molto siccitosa si è evidenziato uno sviluppo di Krymsk®5 a livello di vegetazione, ma soprattutto a livello radicale, superiore a Gisela®6.
Confronto fra Krymsk®5 e Gisela®6
(Fonte: Battistini Vivai)
"Auspichiamo che Krymsk®5 possa adattarsi a condizioni del terreno molto simili al nostro areale mediterraneo con molte zone con terreno arido e povero" spiega Laura Laghi di Battistini Vivai.
Anche Krymsk® 86 è molto promettente, di media vigoria e idoneo all'innesto per le specie di pesco, albicocco e susino. È attualmente in fase di sperimentazione con diverse varietà nei campi dell'azienda per la prossima campagna invernale.
In conclusione, le nuove scoperte nei portainnesti delle specie fruttifere offrono opportunità senza precedenti per migliorare la produttività, la qualità e la sostenibilità dell'agricoltura.
Produzione in vitro di portainnesti
(Fonte: Battistini Vivai)
"Grazie all'innovazione scientifica e all'impegno delle aziende come la nostra il futuro della coltivazione della frutta è più promettente che mai. Questo grazie anche al nuovo laboratorio di micropropagazione VitroLeaf by Battistini che prevede un incremento della propria produttività fino a raggiungerei i 24 milioni di piante prodotte ogni anno" conclude Laghi.
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Fonte: Battistini Vivai