Nell’ambito dell’iniziativa “#It4Sustainability. Verso un’agricoltura innovativa, condivisa ed ecosostenibileAgroNotizie ha intervistato Roberto Esposito, fondatore di DeRev, startup legata al crowdfunding, ormai un caposaldo fondamentale per il finanziamento di nuovi processi di innovazione, anche nel settore agricolo.

L’idea di base di quest’azienda-startup, nata due anni fa, è legata a una piattaforma web per la promozione del crowdfunding online – spiega Esposito – Sul nostro sito chi ha un’idea, un progetto o una startup da avviare può registrarsi e tutti gli utenti, a loro piacimento, possono finanziare i progetti che preferiscono. Per essere finanziatori basta registrarsi gratuitamente alla nostra piattaforma. In pratica fungiamo da punto di incontro fra i finanziatori e chi ha progetti ma ha bisogno di capitale per gli investimenti”.

Lavoriamo molto con tutto il settore del no profit e con gli enti pubblici – continua Esposito – anche per quanto riguarda l’ambiente e le energie rinnovabili. Il settore agricolo è certamente un mondo meno adatto al crowdfunding, in quanto chi investe vuole vedere un ritorno economico. Dall’altro lato l’agricoltura presenta possibile connessioni con progetti legati a innovazioni tecnologiche, come l’utilizzo dei droni per l’agricoltura di precisione”.

Esposito precisa poi un aspetto del crowdfunding in favore dei finanziatori.
Sono donazioni allo stato puro, senza alcun ritorno economico monetario diretto – precisa il fondatore di DeRev – detto questo in molti casi il finanziatore può essere anche un interessato alla realizzazione del progetto o del prodotto, di cui potrebbe beneficiarne in futuro. E’ questo il vero ritorno per il finanziatore. Il crowdfunding sta diventando sempre di più un importante strumento al servizio dell’innovazione e delle startup, che possono usarlo come un test market per validare la risposta del pubblico a un primo contatto con i loro prodotti e servizi”.

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