Nel mese di maggio 2009 l'indice Ismea dei prezzi dei mezzi correnti di produzione agricoli, calcolato in base 2000=100, si è attestato a 129,9, facendo segnare una crescita dello 0,1% rispetto ad aprile. Negativo, invece, il confronto con lo stesso mese dell'anno precedente, con l'indice in calo dello 0,6%.
Dall'analisi delle diverse voci di spesa emergono variazioni al ribasso, rispetto al mese di aprile, per i concimi (-1,5%) e per l'insieme dei prodotti energetici (-0,8%), per effetto di una riduzione dei prezzi dei carburanti dell'1,4%.
Segnano invece un aumento congiunturale i prezzi dei mangimi (+0,7%), mentre il materiale vario registra una correzione al ribasso dello 0,6%.
In forte crescita, sempre su base mensile, i prezzi degli animali da allevamento, rincarati mediamente del 7,6%. Aumenti dello 0,1% si registrano a maggio per gli antiparassitari e le sementi, mentre resta invariato l'indice riferito alle spese varie, incluse le assicurazioni.
Per quanto riguarda le variazioni su base annuale, i maggiori aumenti sono riconducibili agli animali d'allevamento e agli antiparassitari, che rispetto al maggio 2008 hanno registrato rincari del 27,2 e del 3,6 per cento.
Aumenti tendenziali di un certo rilievo emergono anche per i concimi (+3,4%) e per le sementi (+1,2%). Positive, seppure più contenute, le variazioni dei prezzi del materiale vario (+0,8%) e delle spese varie (+0,5%), con le polizze assicurative aumentate del 2,6%.
Tra le altre voci di costo, Ismea rileva riduzioni su base annua del 13,1% per i mangimi e del 9,1% per i prodotti energetici. Il prezzo dei carburanti, in particolare, si è ridotto del 15,5% rispetto a maggio del 2008, mentre è aumentato del 2,3% il costo dell'energia elettrica.
 
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