Unione europea – agrumi

La produzione di agrumi dell'Unione europea nella stagione appena trascorsa è stata pari a 10,86 milioni di tonnellate con un decremento di circa l’1% rispetto alla stagione precedente. La Spagna rimane di gran lunga il maggiore produttore Ue ed ha avuto una produzione in incremento – mentre l’Italia, che occupa la seconda posizione continentale, ha avuto una diminuzione dovuta in particolare ai sintomi del virus Tristeza. (fonte: Usda)
 

Spagna – agrumi

La produzione di arance spagnola per la stagione 2016/2017 è salita del 16% passando da 3,086 a 3,587 milioni di tonnellate. La coltivazione delle arance non appare profittevole in alcune regioni: per esempio nella principale area di produzione, Valencia, molti produttori hanno abbandonato la coltivazione dell’arancio passando a kiwi e kaki. La produzione spagnola di limoni è stata invece pari a 933.000 tonnellate – i coltivatori spagnoli stanno oggi sostituendo la varietà Fino con la varietà Verna che appare dare maggiori profitti e subire di meno la competizione delle produzioni turche. Per le clementine e i mandarini la Spagna rimane di gran lunga il maggiore produttore europeo con un raccolto che nell’ultima stagione è stato pari a 2,37 milioni di tonnellate. Per i piccoli agrumi vi è una continua tendenza a coprire il più possibile il mercato annuale con differenti varietà. (Fonte: Min Agr. Spagna)


Russia – foraggi

La produzione russa di foraggi appare in continua crescita ed ha raggiunto nel 2016 25,8 milioni di tonnellate: nel 2008 la produzione è stata pari a 14,7 milioni di tonnellate. Lo sviluppo produttivo è direttamente correlato allo sviluppo dell’allevamento avicolo e suinicolo. (fonte: Rosstat)


Brasile – cereali

La produzione granaria brasiliana per la stagione 2017/2018 è prevista in 5,6 milioni di tonnellate con una contrazione del 17% rispetto all’annata precedente e un ritorno ai valori del 2015/16. Per il mais è invece prevista una produzione record di 95 milioni di tonnellate, il 30% in più rispetto all’annata precedente.  
 

Unione europea – patate

Secondo Eurostat la produzione Ue di patate è pari a 53 milioni di tonnellate. Il principale produttore della Ue è la Germania (19,5% del totale), seguita da Francia (13,4%), Olanda (12,5%) e Polonia (11,6%). Dal punto di vista commerciale le patate sono scambiate soprattutto fra paesi della Ue nella misura di circa 6 milioni di tonnellate. I principali esportatori di patate sono la Francia (28,5&), l’Olanda (17,9%) e la Germania (17,1%).