New Holland opera con successo da alcuni anni sulla compatibilità dei propri motori con l’utilizzo del biodiesel in miscela con il gasolio diventando il primo costruttore mondiale a dichiarare la totale compatibilità in miscela al 20%. Questa scelta ha portato l’azienda a definire le proprie macchine 'Clean Energy Leader'. Successivamente New Holland, con grande lungimiranza, ha continuato ad investire in questa direzione arrivando, alla fine dello scorso anno, a compiere un ulteriore passo avanti: certificare la totale compatibilità di tutti i propri motori al funzionamento di biodiesel puro (B100).
Questa peculiarità concreta offerta da New Holland sulle proprie macchine è stata oggetto di una efficace dimostrazione davanti alla stampa durante la manifestazione in campo a Montecchio (TR) svoltasi nei giorni 27 e 28 giugno presso l’azienda Falesco. Di fronte ai giornalisti e ai visitatori, Domenico Reggiani, direttore generale di New Holland Agriculture Italia e PierGiuseppe Polla, amministratore delegato della Novaol, azienda leader produttrice di biodiesel in Italia, hanno simbolicamente rabboccato con biodiesel puro un trattore New Holland che poi ha iniziato il suo lavoro nei campi.
Domenico Reggiani afferma: 'Essere leader mondiale sul mercato delle macchine per l’agricoltura significa anche avere la capacità di anticipare il mercato, di cogliere le richieste dei nostri clienti. Offrire oggi trattori e vendemmiatrici che possono funzionare con biodiesel significa fornire macchine già proiettate nel futuro con il massimo livello di ecocompatibilità'. New Holland, sino ad ora, il primo ed unico costruttore mondiale di macchine per l’agricoltura che ha dichiarato il 100% di compatibilità su tutti i propri motori, senza che sia necessario modificare l’intervallo di manutenzione o aggiungere additivi. L’attenzione che l'azienda rivolge alle richieste del mercato e al rispetto dell’ambiente è tale da offrire anche la possibilità di utilizzare olio idraulico e lubrificante biodegradabile, ossia impatto ambientale pari a zero. La ricerca di tecnologia in grado di aumentare la produttività e di fornire il massimo della qualità, anche ambientale, è una caratteristica distintiva del marchio, che vuole sempre più connotarsi come un elemento della filiera produttiva dell’agricoltura, quella rivolta a produzioni di qualità e/o rispettose dell’ambiente.
New Holland garantisce il massimo impegno per il futuro nello sviluppo di nuove tecnologie in agricoltura, a conferma dei valori di innovazione, dinamismo e modernità che la contraddistinguono. Il biodiesel 100% utilizzato per il funzionamento dei trattori e delle vendemmiatrici New Holland è stato offerto dalla Novaol, azienda leader nella produzione e nello sviluppo del biodiesel, joint venture del gruppo Diester Industrie International, primo gruppo mondiale nella produzione di biocarburanti. Il biodiesel prodotto da Novaol rispetta le normative UNI EN 14213 e UNI EN 14214. Polla è pronto a dichiarare che il biodiesel è uno dei biocombustibili inserito negli obiettivi dell’Unione Europea e avrà un forte impulso di crescita nel prossimo futuro. L’European Biodiesel Board ha confermato la forte crescita registrata nella produzione di biodiesel sul territorio della UE, che vede un tasso di crescita annuale del +65%.
L’utilizzo del biodiesel, puro o in miscela, nel settore agricolo è ancora in fase di sviluppo, ma si prevede un aumento della domanda in un prossimo futuro. New Holland è pronto a sostenere questo, essendo già in grado di commercializzare motori con nuove tecnologie che gli permettono di funzionare senza nessun problema con biodiesel 100%.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: New Holland